Mi piacerebbe realmente sapere cosa pensa il russo medio...e per medio intendo non quello che abita a Mosca o San Pietroburgo che è un po' come fare una media italiana intervistando chi abita a Brera o ai Parioli...
Può essere comunque benissimo che per il russo medio tutto ciò che riguardi la vita politica e amministrativa sia totalmente avulso ed estraneo alla vita di tutti i giorni ....e che nemmeno pensi che il potere centrale possa in qualche modo influenzare la condizione di vita del cittadino...
Dopotutto anche gli occidentali a volte credono che indipendentemente dalle elezioni le cose poco cambino....figuriamoci una nazione senza cultura democratica...
Può anche essere che in una situazione simile, per il russo medio, possa fare più paura un occidente che imbrigli il potere russo, piuttosto che il sistema clientelare russo...
Dopotutto se alla Russia si tolgono le mire geopolitiche cosa le rimane? Uno stato sud americano pieno di materie prime e male sfruttate...può essere solo preda di qualcuno.
...e da qui l'idea di nazione accerchiata che deve rispondere per primo...
La Russia non eccelle in nulla e per questo che a mio giudizio è destinata in ogni caso a diventare subalterna di qualcuno...
Però sono idee...nessuno è riuscito a fare una analisi dettagliata al di fuori del filtro russo (o del filtro occidentale).