(Teleborsa) - "Le condizioni per l'economia russa sono cambiate radicalmente. Le nuove sanzioni imposte dagli stati esteri hanno comportato un notevole aumento del tasso di cambio del rublo e limitato le opportunità per la Russia di utilizzare le sue riserve di oro e valuta estera". È iniziato così il discorso con cui Elvira Nabiullina, governatrice della Banca centrale della Federazione Russa, ha fornito gli ultimi aggiornamenti sui provvedimenti presi in risposta alle sanzioni occidentali. Già questa mattina la banca centrale del paese aveva annunciato la chiusura della borsa di Mosca nella giornata odierna, divieti di vendita di asset per gli stranieri e l'aumento del tasso di riferimento dal 9,5% al 20% per fronteggiare i rischi dovuti alla svalutazione del rublo e l'elevata inflazione.
che disastro.