
Originariamente Scritto da
Orologio
Allora...facciamo un po' di FANTAPOLITICA.
...e prendiamo spunto dal libro URAGANO ROSSO e cerchiamo di adattarlo ai giorni nostri (non si è avverato quello, anche questo non succederà, ma facciamo questo gioco).
Metto sotto spoiler l'incipit per chi non l'ha letto.
Ma la verità è che è un libro BRUTTO, la parte romanzata è terribile, mentre la parte guerreggiata è fatta bene nell'ottica del wargamer (ed infatti il libro è scritto anche da un wargamer).
Quindi è un elenco dettagliato di termini e mezzi che fanno cose in modo molto tecnico (per essere un romanzo).
Ricordo che ogni nome lo andavo a ricercare, mi leggevo la scheda tecnica e quindi mentalmente mi immaginavo la descrizione degli eventi.
Per chi non fa una cosa del genere, in considerazione che il libro non è capace di romanzare, si ritrova elenchi della spesa di sigle e di veicoli, nomi di aerei e navi, che fanno cose.
(Un esempio tra i mille, il libro da per scontato che si conosca perfettamente il Tupolev Tu-95, funzioni di utilizzo, pregi, difetti. caratteristiche e che il nome in codice della NATO per indicarlo sia Bear. Se non si studiano le sue caratteristiche diventa uno dei mille mezzi in un elenco della spesa...).
Un'attentato fa saltare una grossa raffineria URSS. I dirigenti calcolano che a breve ci sarà una crisi energetica, con l'obbligo dell'URSS di piegarsi all'occidente e quindi decidono di attaccare il medio oriente per prendere i pozzi e tamponare la crisi in attesa di risistemare la situazione energetica.
Per mettere in piedi questo piano si decide di fare il classico attacco all'ovest europa come diversivo, dove la NATO ammasserà tutte le sue migliori truppe e avere campo libero nel medio oriente. Fare poi una bella tregua, ma con i pozzi petroliferi al sicuro.
Ora trasformiamo questa trama nella versione 2.0
Il problema della Russia è l'economia.
La crisi degli anni 10 culminata con la pandemia ha portato la Russia agli anni 20 in una situazione disastrosa.
Il default non è ancora sotto gli occhi di tutti unicamente per il controllo oligarchico della macchina statale.
Il default resetterà tutto e si ritornerà al 1989, ma questa volta sarà la vera fine.
La cultura occidentale democratica (non per forza da prendere in senso positivo, ci sono tutte le nostre storture del sistema) si imporrà su tutti i paesi dell'ex patto di varsavia. Nel giro di qualche decennio l'impero zarista diventerà un'area vassallo dell'impero USA in funzione anti Cina.
La Russia decide quindi di attaccare, di prendere territorio per ricreare un vero blocco tra Ovest ed Est.
Il default sarà visto come una ritorsione nei confronti dell'occidente (non adempio SOLAMENTE alle vostre obbligazioni e vi creo un danno economico peggiore rispetto alle sanzioni).
Il default non sarà visto come un fallimento del sistema (...o comunque i prezzolati filorussi suoneranno questa musica).
Ad oggi il rischio fallimento Russia è al 67%...
Continuate o aggiungete o modificate voi...