yep avevo visto
va menzionato che comunque le ottiche termiche di ripiego sono adatte per il riconoscimento di blindati fino ad 1km di distanza stando a gente che le conosce, solo che invece di capire esattamente cosa è, si capisce solo più o meno il tipo di veicolo. Vanno comunque bene per il combattimento, la differenza è che le ottiche Thales permettevano di avere un'immagine chiara fino a 3+km con un range massimo di 5km
È un downgrade rilevante dal punto di vista delle condizioni economiche della Russia, ma militarmente questi sono sicuramente carri migliori, semplicemente per la quantità di protezioni aggiuntive.
Detto questo, un carro è buono solo quanto il suo equipaggio, quindi stiamo parlando di ciarpame visto che ogni equipaggio Russo è gente presa pochi mesi fa e messa in fretta e furia a pilotare carri, gente che al primo scontro finirà per abbandonare il mezzo.
https://twitter.com/clashreport/stat...887406080?s=20
https://www.thedrive.com/the-war-zon...nal-in-ukraine
U.S. Air Force Gen. James Hecker, head of USAFE-AFAFRICA and NATO's Allied Air Command: Ukraine has started to use high-precision JDAM smart bombs with a range of 72 km.
ferraglia russa in movimento
https://twitter.com/NOELreports/stat...36459370618881
Mi sa che stavolta facciamo ciao ciao allo zio Erdy
Turkish opposition unites behind Kılıçdaroğlu as anti-Erdoğan candidate
The last 24 hours Russian online channels started to panic about an upcoming offensive in the area.
Certo, nel mezzo (o forse deve iniziare) della rasputizia![]()
Movement #Orcs love too
- in una società in cui ogni più piccolo diritto è perseguito, nessuno ha più diritti - Kungfucio
- sempre sano e ricco, mai povero e malato - kungfucio Vol.2
- meglio un osso oggi che due domani - Alì Baubau e i quaranta cagnoni
https://twitter.com/ukraine_map/stat...017406976?s=20
Ipotizzano l'uso di questi. Mah.
I miei post che inevitabilmente affondano in mezzo a cagate simili....![]()
New York Times: "Un gruppo pro-ucraino all'origine del sabotaggio del Nord Stream"
Sarebbe stato un gruppo pro-ucraino, secondo le fonti di intelligence citate dal New York Times, ad avere ordito il sabotaggio del gasdotto Nord Stream. È quanto si legge sul quotidiano Usa che cita un "nuovo rapporto di intelligence".
Il nuovo rapporto, secondo il Nyt, è la "prima pista significativa sui responsabili dell'attacco ai gasdotti Nord Stream" sui quali viaggia il gas naturale dalla Russia al Nord Europa, avvenuto l'anno scorso. I funzionari statunitensi citati dal giornale hanno dichiarato di non avere alcuna prova che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky o i suoi principali luogotenenti fossero coinvolti nell'operazione, o che gli autori agissero sotto la direzione di funzionari del governo ucraino. L'attacco ai gasdotti naturali che collegano la Russia all'Europa ha alimentato le speculazioni sulle responsabilità: da Mosca a Kiev, da Londra a Washington si sono rimbalzate le ipotesi, ma quello dei sabotaggi al gasdotto è rimasto uno dei più importanti misteri irrisolti della guerra della Russia in Ucraina.
L'Ucraina e i suoi alleati sono considerati in questo rapporto come i potenziali attentatori più verosimili. Da anni si oppongono al progetto, definendolo una minaccia per la sicurezza nazionale perchè permetterebbe alla Russia di vendere più facilmente gas all'Europa. I funzionari del governo ucraino e dell'intelligence militare affermano di non aver avuto alcun ruolo nell'attacco e di non sapere chi lo abbia compiuto.