Io invece trovo che sia una minaccia esistenziale all'Europa se non nel piano militare su quello politico, è indubbio che punta da anni a disgregare l'Unione Europea e a paralizzarne l'operatività ed iniziativa...
Lo fa finanziando forze politiche ostili, diffondendo disinformazione, spingendo correnti fortemente conservatrici, fomentando spinte secessionistiche di alcune aree ecc...
Il livello non è ancora una massa critica per determinare ancora un rischio esistenziale all'unione europea ma comunque è a livello da dare più di qualche grattacapo, è tutta responsabilità russa? ovviamente no, sono fenomeni in una certa misura "normali e spontanei, ma avere una forza esterna che li incentiva ne amplifica notevolmente il potenziale negativo.
Georgia e Moldova stanno già subendo forti ingerenze russe sul piano politico, e sono due paesi relativamente piccoli, potenzialmente potrebbe annetterli facilmente senza una deterrenza credibile, e attualmente ne Georgia ne Moldova hanno trattati di mutua difesa con altri stati...
Poi il fatto che siano "piccoli" non vuol dire che non siano strategicamente "interessanti" per la loro posizione, e in ogni caso anche contassero un caxxx non sarebbe comunque giusto chiudere il discorso con un "ma si chi se ne frega che se le prenda tanto contano nulla".
Putin vuole chiaramente una contrapposizione "Occidente / Resto del mondo, dove loro sono la guida, ormai per i prossimi 10-20+ anni si è messo dell'idea che l'occidente è un capitolo chiuso, la via è la contrapposizione e la divisione in blocchi.
Questa comunque è una visione solo russa, la Cina (e praticamente tutti i paesi BRICS) si sono sempre prodigati ad affermare che loro vogliono tenere liberi rapporti con "l'occidente", cooperare e insomma continuare sulla strada che c'è...
Putin è consapevole che un'EU unita e dentro la NATO è inattaccabile, dunque il piano a lungo termine fare collassare l'istituzione europea e NATO...
Dunque perchè dovrebbe esserci il rischio di un attacco russo ad un paese nato? non tanto per prendere territori ma per minare la coesione fra gli stati nato.
Il report NATO per una possibile aggressione russa prevede questo scenario (che ho già riportato).
Attaccano una piccola area di confine e l'annettono, e minacciano ritorsioni verso qualunque stato interverrà in sostegno.
A quel punto lo scenario è:
1) tutti i paesi nato si assumono la responsabilità e il rischio di veder cadere qualche bomba sulle proprie città...e inviano quello che serve e in un pomeriggio i paesi sono liberati.
2) qualche nazione nato magari lontana dai confini russi, o anche i più vicini e più a rischio, comincia a dire, ma sai...chi me lo fa fare per 4 paesini con poche migliaia di abitanti, trattiamo con la russia magari glieli lasciamo, o facciamo zona neutrale, specie con una fetta dell'opinione pubblica che spinge per pace a tutti i costi, che la russia in fondo ha ragione ecc...
Nello scenario 2 la nato non è più credibile e sarebbe completamente rimessa in discussione...
Fortunatamente la risposta all'invasione russa dell'ucraina credo abbia fatto capire a Putin che potrebbe essere un'azzardo troppo forte.
Ma se hanno schierato 100k soldati come deterrenza in polonia e d'intorni penso che qualche dubbio alla NATO ci sia e preferiscano non dover scoprire quanto effettivamente sia salda l'alleanza.