beh torno a dire, complimenti, eri molto maturo. Io non lo faccio piú da molti anni, ed é una cosa che ora proprio considero da irresponsabili totali.
Purtroppo quando avevo il motorino e i primi anni di patente per la macchina di cazzate ne ho fatte diverse anche li e mi pare che la cosa fosse totalmente normale tra i miei coetanei. Infatti purtroppo diversi non sono piú tra noi per questo motivo.
Per questo non mi pare giusto prendere a male parole uno che ha fatto una cazzata e gli é andata male. Le ho fatte anche io e l'unica differenza é che mi é andata bene
Ultima modifica di maxx; 25-01-22 alle 10:07
Ma non bastava non andare a scuola per saltare il compito di fisica? A cosa serviva arrampicarsi sul tetto![]()
Ragazzi, ma grazie al cazzo che è stata una cosa stupida, ma a 15/18 anni sei stupido. E se non ve lo ricordate è perché vi ricordate male.
Poi voi magari eravate dei geni, ma se pensate alle persone intorno a voi sono sicuro che tantissimi RAGAZZINI facevano cazzate.
A 15 anni se vai a una festa e vuoi bere, nemmeno sai come bere, ma mischi Baylis, vodka alla pesca e grappa pensando di fare un cocktail. E poi sali in motorino sereno.
Io ho fatto le mie prime vacanze da solo a 18 anni arrivando a Barcellona in macchina da Roma, e a 18 una settimana a Barcellona ti distruggi. E le cazzate rischi di farle.
A 16 anni da Roma sono andato in Toscana e in Abruzzo con il cinquantino.
A 18 anni, salire sul tetto della scuola vestito da ninja, mi pareva una figata e basta.
Poi se uno passa i primi 20 anni solo a capolavorare nel basament, ovvio che non rischia di fare nulla di pericoloso se non bere per sbaglio la candeggina che è stata messa nella bottiglia dell'Uliveto. E non è nemmeno una critica allo stile di vita "nerd", perché comunque in questo forum ci sono anche io, ma solo una constatazione.
Quando vedo i ragazzini che escono dal liceo e che sta accanto al mio studio e li sento parlare penso che siano dei coglioni. Poi mi ricordo che a 16 anni facevo le cazzate di cui sopra o, se non mi andavo a sfasciare da qualche parte, spendevo soldi per comprare carte di magic e pomeriggi a farmi build di D&d che non è pericoloso, ma non è nemmeno una cosa da geni.
Beh, non tutti raggiungono lo stesso livello di coglionaggine, dipende da tanti fattori: temperamento, compagnie frequentate, etc. etc. Anche io avevo compagni di classe che non sapevano passare un sabato sera senza ubriacarsi e vomitare nei parcheggi, ma anche altri che erano molto più tranquilli. Personalmente proprio i racconti che mi facevano sono quelli che mi hanno convinto a stare lontano da sbronze atomiche (a che scopo se poi stai malissimo?) e a fermarmi quando mi rendevo conto che avevo bevuto il giusto per allentare un po' le redini, senza andare oltre.
Poi magari di cazzate ne ho fatte altre, tipo esplorare di case in costruzione salendo anche ai piani superiori senza che ci fossero protezioni, oppure il periodo dei botti fatti esplodere un po' a caso perché sì.
Non tutti siamo stati coglioni allo stesso modo, su.
Guarda, io sono uno di quelli che i primi vent'anni capolavorava nel basement e faceva le build di D&D, il motorino non ce l'ho mai avuto e da quando ho la patente, se ho la macchina, l'ultima e unica birra della serata la devo aver bevuta almeno due ore prima di guidare.
Ma le cazzate le ho fatte anch'io (tipo scavalcare da un balcone all'altro in gita - almeno al secondo piano e non all'ottavo come altri compagni di classe -, accensioni di falò in maniere quantomeno sbarazzine, o roba elettrica fatta in condizioni tutt'altro che raccomandabili). Insomma, capita, la capacità dell'essere umano di dirsi "A me sicuramente non capita" è leggendaria![]()
Quando passò la legge che obbligò i distributori automatici di sigarette a
funzionare solo dopo l'inserimento della tessera sanitaria, trovammo un distributore lasciato in modalità manutenzione.
Facemmo varie sperimentazioni e riuscimmo a capire come ordinare lo scarico delle monete.
Probabilmente a smanettare un po' di più avremmo trovato pure lo scarico delle sigarette, rendendo il reato ancora più grave
Ovviamente data la giovane età nessuno pensò a eventuali conseguenze penali.
Fortunatamente non era ancora il tempo delle telecamere ovunque![]()
concordo, i selfie per me sono inspiegabili in generale, non ne parliamo quando si mette a repentaglio la propria vita per un selfie.
Detto questo, potrei sbagliare, ma credo di nuovo potrebbe essere solo una questione di culo. Culo di essere nato prima dell'avvento di queste cagate. Magari se avessi 18 anni ora, sarei li a farmi i selfie appeso fuori dalle finetre dei cessi della scuola![]()
eravamo tutti coglioni a quell' eta', chi è che non ha guidato ubriaco o drogato? non c'era la legge sull' alcol che ti ritirano la patente e se vai sopra lo 0.9 (o .11) vai pure nel penale. Non c'era l'obbligo del casco sugli scooter per i maggiorenni e quindi andavamo tutti senza casco pure da minorenni visto che la municipale non distingueva l'eta al volo e fermava per controlli randomicamente. Altra epoca. Poi giudicare su comportamenti responsabili in eta' adolescenziale quando la maturita' è in divenire e ci sono i condizionamenti sociali che sono piu' forti mi pare un po' una cagatona. La legge sull'acol è una gran cosa, non solo per noi avvocati, ma anche per scoraggiare certi comportamenti che prima non erano scoraggiati per nulla
Ultima modifica di Biocane; 25-01-22 alle 13:19
non so, si vede che avere un minimo di responsabilità è una cosa piuttosto strana.
anche io mi sono preso le balle atomiche, ma non mi sono mai messo alla guida in quelle occasioni (o viceversa, mi permettevo la sbronza solo se sapevo di non dover guidare, per un motivo o per l'altro).
conosco un insegnante distrutto perché un "suo" studente si è ammazzato come un coglione cadendo da un balcone dell'albergo, in gita.
servono davvero 30 anni per capire certe cose?
no, perché se ci sono arrivato io possono arrivarci in parecchi. e giudico finché voglio, zio caro.
in auto ubriachi e drogati, ma vaffanculo. se a 18 anni ammazzi qualcuno mentre guidi in quelle condizioni l'unica cura è una corda spessa con un bel nodo.
zio caro, ma come "chi non lo ha fatto"?
PS
sostituire "caro"con vari porco, bestia, ecc
come ho giá detto in precedenza, bene per te che eri cosí saggio. Io non é che ne vado fiero, ma al tempo non capivo.
Per caritá, giudica quanto ti pare eh... Sicuro comunque che conduci/hai condotto un'esistenza cosí immacolata? Perché spesso le cazzate quando si fanno, appunto, non ce ne rendiamo conto, specialmente da adolescenti
non voglio giustificare qualsiasi comportamento con questo, ma elevarsi a paladino giudicatore é rischioso secondo me