È come il pennino che la mia 266 aveva in origine, quello che ho rovintato nel tentativo di limare un impercettibile feedback (che cojone che so' stato). Questo che le ho montato ora non è così.
È come il pennino che la mia 266 aveva in origine, quello che ho rovintato nel tentativo di limare un impercettibile feedback (che cojone che so' stato). Questo che le ho montato ora non è così.
Non ho mai utilizzato stilo ma credo inizierò ad usarle.
Da mio nonno (che ora non c'è più) ho trovato tre penne vecchiotte: una non ho capito cosa sia, non ci sono scritte, l'altra è una Aurora 88K con scatola originale un po' rovinata (credo anni 60), l'ultima è una Aurora Auretta Lusso. Le prime due sono a stantuffo, l'ultima con la cartuccia.
Secondo voi dovrei provare a farle funzionare o meglio conservarle?
Della prima manda pure foto, così ti aiutiamo a capire...
Per le altre puoi tranquillamente usarle, nessun problema, non sono penne particolari, magari la 88k prima controlla che lo stantuffo non sia bloccato, nel caso io farei comunque un lavaggio preventivo ad entrambe..
Occhio che la auretta ha attacco proprietario, non monta le classiche pelikan, per capirci.
Quindi o usi il converter o recupera cartucce proprietarie.
Come si possono pulire? Tieni conto che ho esperienza zero a riguardoHo l'impressione ci sia del vecchio inchiostro incrostato su tutte e tre...
Un amico mi aveva detto che la 88K ha un minimo di valore collezionistico, stronzata?
Dopo pranzo mando la foto di tutte. La auretta purtroppo ha perso un pezzetto di cromatura però mi piace, è elegante. Purtroppo ho notato la roba delle cartucce, mio nonno aveva alcune cartucce classiche che appunto non vanno.
Eccole
Auretta si può apprezzare il pezzo di cromatura andato a quel paese.
Aurora 88K scusate sono incapace con le foto
Non so che cacchio è
![]()
Ultima modifica di saichisono; 08-03-22 alle 15:19 Motivo: Sono incapace a mettere le foto
L'ultima potrebbe essere una "aziendale", penne anonime commissionate a case estere (la clip col complesso del pipino corto mi dice fortemente Shaeffer) e a prezzi contenuti proprio perché devono essere doni. Il fatto che non abbia scritte o loghi mi fa propendere per questa tesi. Comunque in fin della fiera una cinesata. Non sai dire almeno il periodo di acquisizione?
Per lavare le penne basta betterle a mollo in acqua a temperatura ambiente con un po' di sapone per piatti. Tenercele almeno qualche ora, se le incrostazioni sono coriacee. Se è possibile, smonta del tutto la penna.
Comunque inizia a usare stilo. Non è mai troppo tardi per redimersi
PS
Quella sulla Auretta mi sembra ruggine... mi chiedo se con Iosso non possa venire via...
Guarda, so che mio nonno ha svolto lavoro di ufficio in marina negli anni '80, non so dirti però se l'ha ottenuta in quel periodo.
Losso?
Proprio perché una di queste presenta tracce di ruggine sono dubbioso sul farle il "bagnetto".
Vedrò di salvare la mia anima
Si apre con semplicità, fortunatamente. Riguardo il termine "Anoptikon" che intendi? Ho provato a fare una ricerca su google ma non sono riuscito a colmare la mia carenza culturale![]()
Ottimo, hai già avuto risposte ai quesiti..
Dunque, la Auretta, ha effettivamente, un leggero strato di ossidazione (rugginosa) ma è strano perchè dovrebbe essere la finitura inox (che posseggo anche io) e non dovrebbe fare ruggine, però potrebbe essere stata esposta a salsedine, e questo spiegherebbe lo strato di ossidazione..
La cosa positiva è che è il corpo è effettivamente metallo, e il Losso che è un abrasivo lucidante secondo me è troppo "gentile"per rimuovere quella macchia, non mi farei troppi problemi ad usare una carta seppia 2k o anche 1k e poi lucidarla in toto anche con un rouge da gioielliere e una buffer wheel (se hai un dremel va bene uguale) per il resto comunque ti consiglio come già detto un lavaggio prima di queste operazioni, smonta il gruppo scrittura dal fusto svitandolo e metti a bagno solo quello, purtroppo non mi risulta sia ulteriormente smontabile il pennino dall'alimentatore per la auretta..
per quanto riguarda la 88k ti linko un video di pulizia che dovrebbe aiutarti ad effettuare l'operazione di smontaggio.
https://www.youtube.com/watch?v=BwKPm2v0SLY
quella che dice Mason è quella che non riconosci, dovrebbe avere lo stesso metodo di smontaggio del gruppo scrittura della Aurora 88
Ragazzi, intanto vi ringrazio tutti: il lavaggio ha funzionato, si sono disincrostate le parti ed entrambe le penne a pistone adesso scrivono scorrevolmente (sono io che ho una grafia orripilante, il problema). Sono estremamente contento.
Stasera provo a cercare anche le cartucce per la auretta.
Non ho niente di tutto ciò, dovrei procurarmeli
Riguardo l'Anoptikon non avevo capito fosse quel modello, ottimo.
Sono curioso anch'io.
Anche perché non è googlabile, non si trova niente a riguardo![]()
@WhiteMason
Illuminaci, hai messo la pulce nell'orecchio a tutti, non puoi andare via fischiettando![]()
Aggiornamento: ho trovato sul webz le cartucce per la Auretta, scorre che è un piacere.
Domanda: quelle a pistone si possono conservare coricate una volta caricate? Se la risposta è positiva mi sa che l'Anoptikon ha qualche problemino, ripresa dopo qualche giorno senza toccarla mi sono sporcato tantissimo e l'inchiostro le era uscito internamente.
Che io sappia la postura nel riposo non è un problema per qualunque tipo di penna. La tua deve avere qualche difetto di tenuta.
Si in effetti non dovrebbero avere problemi di tenuta, ma potrebbe non essere un problema di pistone, bensì di pressione, tecnicamente quando sono cariche il pistone è a riposo.. non dovrebbe esserci pressione positiva nel serbatoio, ma se qualcosa è andato storto nel caricamento, potrebbe essere normale..
Prova a svuotare un pochino il serbatoio, e tirare su lo stantuffo in modo da dare pressione negativa, e vedi se perde ancora
Ultima modifica di Nico; 20-03-22 alle 14:03
Visto ora questo thread
Mi piacciono parecchio, per le "solite cose" uso una Diplomat Excellence (ne ho due) oppure la Pilot Falcon, per le grandi/grandissime occasioni dove devo far scena tiro fuori una Montegrappa regalatami che costa troppo e ho paura di rovinarla![]()
Benvenuto!
Diplomat bel marchio, ne avevo una e me l'hanno fregata all'università
@Gargaros
La famiglia delle nipponiche è aumentata!
Mi è capitata l'occasione di prendere da un collezionista una Falcon in metallo, pennino sf.
Bella bella!
Tu ad Aurora come sei messo? Sto cercando un pennino F per la famiglia 88 big / optima etc , indifferentemente rebbi lunghi o corti..
Male. L'unica che ho è una Young Resin che mi ha dato problemi di flusso (incontinenza) e che ho mandato in assistenza ben due volte prima di gettare la spugna. Nel senso che non sono riusciti a sistemarmela. Non ho insistito con l'assistenza perché fra raccomandate e imballaggi le 70 botte iniziali stavano diventando 100... un po' troppe per una penna "economica" e allora ho mandato a fanchiul tutto.