E' già stato detto "smarmella tutto"?
ma infatti lo scopo non era discutere di arte, il mio post si agganciava al discorso che le IA prima o poi sostituiranno in parte anche i creativi.
e comunque mi pare scontato che per fare un esperimento sociale coinvolgi gente a caso (stratificandola con criteri vari per renderla uniforme). come cristo fai a rappresentare la popolazione con un campione che ha una passione non rappresentativa della popolazione? qua ci stiamo deludendo a vicenda
riassunto topic pirateria domestica:
l'apice di svapo:
rondella's way:
Per la gente che va alle mostre senza capire il concetto che sta dietro al quadro, il simbolismo e il contesto storico, va bene anche l'intelligenza artificiale o un cinese che produce schifezze in serie. Va benissimo così, non c'è nessuno studio da fare per quei mentecatti, bisogna solo studiare come monetizzare il più possibile con gente così idiota.
E per inciso, è per questo che non mi interessa a vedere la "mostra evento" di Monet, Escher, Van Gogh, anzi, nessuna mostra in generale, perchè non basta andare a fare la passerella e postare la fotina del cazzo sui social, bisogna studiare, capire, passare minimo mezz'ora su ogni dipinto e sapere cosa si sta guardando.
Non è il mio campo, non ho gli strumenti per capirlo e va bene così, vado a fare altro senza cercare di darmi un tono su roba che non capisco.
Ultima modifica di Arnald; 21-02-22 alle 11:11
concordo
riassunto topic pirateria domestica:
l'apice di svapo:
rondella's way:
Sostanzialmente ha già risposto arnald per me. Aggiungerei un layer di "non abbiamo ancora capito ne visto di che stiamo parlando" e credimi, questa cosa è essenziale per il discorso in questione, che lo rende interessante o inutile a seconda dei dettagli che non hai dato. Inoltre la "necessità di rappresentare la popolazione" è venuta fuori solamente adesso. L'arte è spesso una cosa di nicchia in confronto ai numeri della popolazione e quindi, credimi, non c'era bisogno di rappresentare nessuno, se non quella nicchia.
Ad ogni modo, non perché io sia di parte ma l'IA, quando riuscirà a sostituire i creativi per realizzare contenuti di qualsiasi tipo, noi saremo già belli morti e sepolti. Il discorso che si potrebbe fare successivamente a quel momento sarebbe un pronostico con uno stretch indefinito perché qui nessuno ha la sfera magica per sapere come l'evoluzione prenderà piede, senza considerare che il senso estetico è mutabilissimo. A quel punto che fai, crei dei lavori dove dai dei preset alla macchina? Oppure ne crei altri per dire alla macchina come sta mutando il senso estetico? Oppure ci sarà na dittatura totalitaria in cui il senso estetico sarà uno punto e basta?
E l'attore virtuale? Ci sono infinite sfumature anche solamente nella voce di un attore, credi veramente che possa replicarle tutte a seconda del contesto (che appunto dovrebbe riconoscere)? Ed alla gente questo meccanismo piacerebbe?
Sono davvero le classiche chiacchere da bar da "eeeeh signora mia". Certo è che l'IA semplificherà il lavoro e lo sta già facendo, ma dire che questi lavori non serviranno più mi lascia assai perplesso proprio nei confronti dei processi mentali che avete fatto per arrivare ad un ragionamento simile.
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