Il piano di Facebook per screditare TikTok negli Stati Uniti
Per attuarlo avrebbe pagato una società di consulenza vicina al Partito Repubblicano, dice un'inchiesta del Washington Post
Il Washington Post ha scritto di essere entrato in possesso di una serie di email che dimostrerebbero come la società di consulenza Targeted Victory avrebbe cercato in vari modi di danneggiare l’immagine pubblica di TikTok, per esempio facendo pressioni su vari giornali statunitensi affinché scrivessero di storie che raccontavano la presunta cattiva influenza esercitata da TikTok sui giovani. Tutte queste operazioni sarebbero state compiute su ordine di Meta
ovviamente a Marco Zuccherobergo non passa per il cervello che i marmocchi della pubblicità negativa se ne sbattono, e più si fa pubblicità negativa, più la piattaforma diventa attraente.