Originariamente Scritto da
Cesarino
Eppur ritrovo tra i commenti una elevata percentuale di persone incapaci di fare riflessioni edulcorate dal gretto populismo che infetta i nostri pensieri.
L'immigrazione esiste, nulla possiamo per eliminarla (pigro). Possiamo solo far si che i pregiudizi e le generalizzazioni non ne infettino i lato positivi. La manodopera che apporta (spaccio), il ringiovanimento della popolazione, necessario al sostentamento della terza età (anziani stuprati e fatti a pezzi con i machete), l'apertura culturale (bruciamo viva ogni ragazza che non porti il velo), la salvezza di rifugiati e vittime di guerre, povertà e soprusi (possono portare povertà e soprusi qui con la comodità di non rischiare di essere bombardati).
Invece ci facciamo condizionare da frasi campate in aria e slogan atti solo a raccogliere consensi nella fetta di popolazione meno colta e più chiusa. L'Europa non ci aiuta? Non é vero, siamo noi che utilizziamo le risorse che ci forniscono per ungere corrotti e corruttori. Gli immigrati portano criminalità? Non più degli autoctoni (le cronache sono piene di brambilla), e spesso solo perché non permettiamo loro una vera integrazione (è tutta colpa nostra
). Basta dire cazzate. Basta ruspe. L'immigrazione può essere un'opportunità (crimini senza pene), se controllata e indirizzata alla legalità.
Qui, chi non funziona, chi evade, chi pensa solo al proprio giardino e mai al bene comune (ossi ogni singolo altro viene a far pipì nel tuo giardino), siamo noi. Sempre solo noi.