Questo è interessante. Uno dei principali temi contro l'omogenitorialità è che un bambino deve crescere con una madre e un padre. Peccato che questo proposito vada a puttane quando al giorno d'oggi non c'è abbastanza tempo per farlo e nella maggior parte dei casi si finisce per essere cresciuti da YouTube e Twitch.![]()
No Mike. No, no Mike. That was so not right! You need to reinstate the lap before, that's not right.Toto? It's called motor race. Okay? We went car racing...
Non è comunque una cosa sostenibile. Dare una pensione alle mamme per X anni è un'uscita netta (e di sicuro non ce la possiamo permettere), mentre un supporto per i figli alle mamme che lavorano comunque permette di tenerle nel ciclo produttivo (e tassato).
Oltre a questo, non è così sicuro che finito il periodo di maternità la mamma ritrovi il lavoro che ha lasciato, non è che l'azienda te lo tiene da parte per X anni.
Ovviamente parlo di mamme per semplcità, il discorso vale uguale per i padri.
Ho il vago sospetto che si dica oggi di youtube le stesse cose che i vecchi negli anni 80/90 dicevano della televisione![]()
Kemper, comunque la metti, in Italia i figli non li fa più un cazzo di nessuno; è IL problema e una soluzione la si deve trovare perché non è vero per niente che la cosa riguardi l’intero Occidente.
Siamo noi che siamo in declino e quel che è peggio è che non ci pare un gran problema.
La soluzione finora è stata più o meno: ci penseranno i negri a fare i figli e a fare una vita di merda per farli.
E non è bastato neppure così.
Vedi tu.
Sono d'accordo, infatti secondo me la soluzione (cioè la prima cosa, non tutta la soluzione) è potenziare parecchio le strutture o le soluzioni che permettono alle famiglie che ne hanno bisogno di continuare a lavorare anche se fanno figli.
Non sto dicendo che non serva fare qualcosa, sto dicendo che lo stipendio alle mamme è la soluzione sbagliata, anche perché la scarsa natalità non deriva solo dal non sapere dove mettere i figli, deriva da cose come instabilità del lavoro, difficoltà nel comprare/affittare casa, poter pagare le bollette, insomma tutto ciò che fa parte di "potersi permettere una famiglia".
Mi vanno bene tutte le proposte; mi va bene pure copiare dai paesi occidentali dove i figli nascono ancora.
Però non possiamo buttare nel cesso millemila miliardi per quella mangiatoia del bonus 110% e poi iniziare a contare i centesimi quando si parla degli investimenti per il futuro di tutti.
È come vendersi la cucina per potersi permettere una cena al ristorante di lusso.
Ma ognuno fa quel che vuole ed è giusto che si pretendi dallo stato supporto dove c'è necessità
Va bene tutelare tutti i diritti, ma un genitore può fare il genitore dei propri figli o deve dar conto a quelli altri?
C'è una visione davvero singolare della tutela dei diritti, vedo.
Necro, fra qualche anno potresti dirmi dove mandare mio figlio alle superiori?
E' forse brutto da dire ma in questo periodo storico tra una persona che vuole rimanere produttiva ed una che vuole rimanere a casa uno stato dovrebbe incentivare di più la prima. Questo parallelamente ad aiuti che andrebbero comunque dati per figli ed assistenza anziani.
Anche perchè sti bambini poi crescono e la madre corre il rischio di andare poi ad ingrossare il numero dei disoccupati, soprattutto se la madre aveva una professione per cui uno stop di 6 anni è estremamente dannoso.
Non ho colto
Se parli del reddito di cittadinanza però non mi trovi d’accordo.
Certamente si può e si deve migliorare, ma c’è gente che non è occupabile in nessun modo.
O la abbatti per legge o devi darle di che mangiare per evitare che faccia danni ancora maggiori.
Però non mi è molto chiaro come faccia a esserci così tanta gente non occupabile in nessun modo. Che tipo di condizione previene in maniera categorica l'occupabilità? Escludendo ovviamente gli invalidi totali, che comunque hanno già altre forme di supporto e di certo non possono essere milioni.
Ma per quale motivo c'è sta fissa del parcheggio scusa
Nella mia infanzia ad esempio la madre che rimaneva a casa con i figli era decisamente una eccezione, faccio davvero fatica a trovare un amico/conoscente di infanzia con la madre casalinga full time.
Eppure nessuno di noi si è mai sentito "parcheggiato" da nessuna parte, neppure quando entravo un'ora prima alle elementari perchè i miei iniziavano a lavorare prima.
Non ho detto che TUTTI quelli che attualmente hanno il reddito siano inoccupabili
E comunque c’è tantissima gente non invalida che semplicemente non è interessante per il mercato del lavoro
In Italia fanno fatica quelli in gamba a sistemarsi, figuriamoci gente mediocre o con competenze completamente inadeguate.
E con la formazione ne recuperi solo una piccola parte.