Guarda, ti parlo da ateo convinto, anticlericale e anti qualunque cosa riguardi la religione, qualunque religione. Mia figlia è sempre stata esonerata dall'ora di religione, non ha fatto i sacramenti etc etc, però non è che mi sia mai sentito offeso se a scuola organizzavano la recita di natale e lei partecipava a fare l'angioletto cantando canzoni in cui si parla di gesù.
Il problema è che i religiosi esagerano sempre e devono rompere il cazzo, perché fanno della loro fede qualcosa di decisamente troppo grosso, e alla fine come sempre sono i non fissati di qualcosa (gli atei in questo caso) i più tolleranti: mia figlia deve cantare le canzoni di gesù, fare il presepe vivente e i disegnini della natalità? Ma sticazzi, fate pure, non ho timore che venga psicologicamente devastata dalla cosa.
A me piacciono pure molto le canzoni natalizie, mi ricordano la mia infanzia e il periodo delle feste di natale era sempre bellissimo, quindi ora non è che devo stare lì a vedere "eh ma sta canzone parla di gesù e visto che sono ateo in casa non la ascoltiamo", cioè solo un demente ragiona così