
Originariamente Scritto da
Necronomicon

Alla canna del gas
«I titoli di dottorato conseguiti in un Paese straniero a seguito di studi e ricerche a livello universitario avanzato – recita il testo – possono essere riconosciuti come equipollenti ad un dottorato di ricerca italiano, seguendo le procedure di un decreto del presidente della Repubblica del 1980. La norma non è mai stata applicata ai ricercatori che intendono accedere a programmi di alto profilo. Ora invece dovranno versare un contributo non indifferente: alla Sapienza di Roma si paga 416 euro, alla Ca’ Foscari di Venezia il balzello ammonta a 600 euro. E sarà dovuto anche dai professori, ordinari e associati, che hanno conseguito il titolo di dottorato all’estero e che hanno già superato procedure selettive in Italia, ottenendo l’abilitazione all’insegnamento.