"Io costretta a spogliarmi davanti a tutti, mi chiamavano maialina", violenze psicologiche nella ritmica. Parla la farfalla Giulia Galtarossa
Dopo 10 anni l'ex campionessa mondiale di ritmica Giulia Galtarossa rompe il silenzio sulle umiliazioni e sugli abusi psicologi subiti dallo staff della Nazionale italiana. A convincerla le denunce affidate a Repubblica di Nina Corradini e Anna Basta. "Una volta", racconta, "le allenatrici fecero schierare tutte le compagne davanti a me, poi una di loro mi chiese di fare un passo indietro e di girarmi di spalle per far vedere quanto fosse grosso il mio sedere".
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