I cosiddetti raccomandati. Quelli che da soli nunglielafanno. Mettiamo che un vostro caro amico lo sia, e non c'è verso di fargli capire che è un metodo ignorante di affrontare la vita e che in questo modo sarà sempre schiavo di qualcuno. Tutti ne abbiamo uno, amico o conoscente. Come vi ci rapportate?
ancora? non l'avevi già chiesto?
però precisa: quelli che non ce la fanno per natura o quelli che non hanno voglia o interesse di farcela (proprio perchè sono raccomandati)
gli regalo un tablet kindle pagato un euro
Fottesego
Cosa speri? Di fargli il discorsone motivazionale, che ti prenda le mani con gli occhi pieni di lacrime e urli:
"GRAZIE, SENSEI"
sono sceso dal però da un bel po'.
Non mi pare di averlo già chiestoOriginariamente Scritto da Lo Zio
ancora? non l'avevi già chiesto?
però precisa: quelli che non ce la fanno per natura o quelli che non hanno voglia o interesse di farcela (proprio perchè sono raccomandati)
Comunque la questione è articolata...
ci sono quelli convinti che il sistema funzioni così e non vi siano alternative;
quelli che lo fanno per stato di necessità (e questi potrei anche capirli un minimo, soltanto se si tratta di scegliere fra dignità e pane. Di sicuro non è il caso del sudicio che chiagne e fotte);
quelli che se ne fottono e scivolano nella categoria degli inutili figli di papà viziati
a mio avviso, tortura per tutti
Non mi pare di averlo già chiesto
quelli che nascono in determinati ambienti non faranno altro che fare ciò che fa il gruppo... perchè dovrebbero andare contro tutti?
Diglielo in faccia e fagli capire che è un dato di fattoSe è un amico vero, bisogna aprirli gli occhi a tutti i costi, però poi se reitera sono cazzi suoi, e a quel punto bisogna iniziare a pensare se abbandonarlo a se stesso o meno...
BWUYAHAUHAHUAHUAH
C'hai raggione. Il fatto è che a fare lo schizzinoso la prossima volta che voglio una birra in compagnia devo andarci con me, myself and I. Perchè 'sta gente è deleteria, alza la pressione. Io sarò pure scemo ma in realtà sono impulsivo come lo sono qui sopra, se sento una minchiata non resisto e finisce sempre che a discutere con gli idioti ecc.Fottesego
Cosa speri? Di fargli il discorsone motivazionale, che ti prenda le mani con gli occhi pieni di lacrime e urli:
"GRAZIE, SENSEI"
Ho già sfoltito gran parte della comitiva, il bacino di utenza in cui vivo ha il QI di topo gigio e gente degna di nota è a ore di macchina. Non è che ci voglio vivere, però c'è la mia famiglia e avevo pianificato un paio d'anni ancora e poi spararmi via a 220 all'ora.
ma è sempre LUI?
raccontaci qualcosa day , visto che backle non dice mai i dettagli
Non ho ben capito, l'ora è tarda e pure io non scherzo...
Che relazione ci sarebbe tra "I cosiddetti raccomandati" e "Quelli che da soli nunglielafanno."?
Me lo vedo già a fare un dialogo tipo questo
io i raccomandati li invidio da un lato perché si trovano davanti la via più facile ma fanno le meglio stronzate e siccome sono raccomandati vengono perdonati con una pacca sulla spalla e giù a infilarli nel prossimo posticino, al posto loro al primo errore ti segavano in due senza passare dal via altro che fare il discorsetto motivazionale...
mi iscrivo
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