Se mi avessero detto che la parte della ninja e quella del samurai appartengono a due AC diversi, ci avrei assolutamente creduto.
La differenza era proprio netta. Sembrava quasi che fossero scocciati a lavorare sulla parte del samurai, talmente è poco convincente.
E da quel che sento da addetti ai lavori che hanno potuto vedere il gioco più a lungo a porte chiuse, il setting giapponese non è per niente ispirato. Non trasuda "giapponesità" come uno Yakuza (setting moderno, ma è per rendere l'idea) o anche come Ghost of Tsushima.
Queste non sono notizie rassicuranti, soprattutto per quanto riguarda il setting. La cura dell'ambientazione è il vero asso nella manica di Ubisoft, o almeno lo è stato nei suoi grandi giochi aperti. Quello che salva gli ultimi 3 AC è proprio questo aspetto.
Se così fosse c'è davvero da rammaricarsene, perché è un'occasione sprecata. Forse è un mondo troppo diverso da quello degli sviluppatori, o forse hanno assunto degli incompetenti per motivi politici.
- - - Aggiornato - - -
Lo stabbing parete è la grande mossa di Rikimaru (e del suo doppione ma no spoiler) nella serie tenchupoi ripresa in altri stealth naturalmente.
Che ne pensate di Anno 117?