È andato in scena ****** vs Roma in campo neutro.
È andato in scena ****** vs Roma in campo neutro.
No Mike. No, no Mike. That was so not right! You need to reinstate the lap before, that's not right.Toto? It's called motor race. Okay? We went car racing...
Già che c'erano potevano dire che protestavano per l'ambiente
certo che 'sto autogrill è sempre campo di scontri tra ultrà
deve essere un abitudine
Ci vuole la soluzione dei cinghiali.
O un camionista che sclera e ne sfrittella il più possibile
Autostrada chiusa la domenica che chiude un ponte nonché il periodo di feste natalizie
E finiti gli scontri ultrà scortati allo stadio per fargli vedere comunque la partita :poverestelle:
Decreti rave, furia selvaggia contro tre cretini con la vernice facile e contro gli ultras....
Ma così i romanisti giocherebbero in casa, non sarebbe corretto.
Tra Napoli e Pompei non c'è qualche arena da riesumarea per fare disputare il ritorno? Se servono ristrutturazioni potremmo usare i fondi del PNRR
È un autogrill strano quello.
A parte essere ALMENO la terza volta che ci si picchiano dei tifosi speciali qualche anno fa ci fu ritrovato un furgone portavalori vuoto dopo che una delle guardie responsabili dello stesso l'aveva rubato (e svuotato del carico) .
Mi pare di ricordare si prese 3 anni e 9 mesi per qualche milione di euro in oro spariti.
Ah si poi il tizio ha preso anche una denuncia per non aver dichiarato il profitto ottenuto con quel furto.
https://corrierediarezzo.corr.it/new...zio-fisco.html
Racconta lo storico Tacito nel XIV libro dei suoi Annali che nel 59 d.C., durante uno spettacolo gladiatorio offerto da Livineio Regolo, era scoppiata una rissa nell’Anfiteatro di Pompei: nocerini e pompeiani erano venuti alle mani per futili motivi e lo scontro, rapidamente degenerato, si era concluso con numerosi morti e feriti, soprattutto tra gli "ospiti". A quanto sembra, gli incidenti tra tifoserie rivali non sono una triste, incivile prerogativa dei nostri giorni. Ben diverso però dall’eccessiva indulgenza con cui spesso sono oggi trattati i delinquenti da stadio fu il pugno di ferro che si abbatté sui responsabili, veri o presunti, degli incresciosi fatti: Nerone sospese per ben 10 anni qualsiasi manifestazione nell’anfiteatro della città campana, sciolse le associazioni illegali e condannò all’esilio Livineio e i provocatori.
Abbiamo una ulteriore testimonianza dei tafferugli in un affresco di IV stile che faceva parte di un fregio con combattimenti gladiatori dipinto sul peristilio di una casa pompeiana di cui si ignora il proprietario. Luoghi e avvenimenti sono riprodotti con eccezionale freschezza espressiva e una rara attenzione ai particolari.
Nella parte inferiore della composizione alcune donne passeggiano all’ombra di qualche alberello e tra le bancarelle di venditori ambulanti, nell’unica parte del dipinto in cui regna la tranquillità. Poco più in alto, c’è l’anfiteatro, con la grande scala d’accesso a doppia rampa. Si combatte senza esclusione di colpi sulle gradinate e nell’arena, ma la rissa è ormai dilagata anche all’esterno, presso le mura urbiche e tra l’anfiteatro e la palestra, che si riconosce sulla destra con all’interno una grande piscina.
Tipico prodotto dell’arte popolare, l’affresco si avvale di elementi realisticamente espressivi per aumentare l’immediatezza dell’immagine. La panoramica a volo d’uccello richiama alcune scene sulle colonne coclidi e la perduta pittura trionfale. Del tutto assente la prospettiva, non solo nella resa degli edifici, ma anche nelle proporzioni delle figurine che si affrontano nel corpo a corpo, scappano con le braccia in alto o giacciono a terra, tutte della stessa dimensione a prescindere dalla loro collocazione nello spazio. Particolarmente fedele la rappresentazione dei luoghi, che non trascura i dettagli, dalle torri delle mura al velario e alla scritta sull’esterno della palestra, con i nomi di due noti produttori di spettacoli.
Tutto inizia alle 13.30, quando - come spiegano le forze dell'ordine - "circa 350 tifosi del Napoli diretti a Genova, si sono fermati nell’area di servizio Badia al Pino direzione nord". Come prassi, gli agenti hanno chiuso l’ingresso “all’area di servizio per impedire che un gruppo di tifosi romanisti di cui si era avuto notizia, in transito lungo lo stesso itinerario, potesse venire a contatto con la tifoseria partenopea”.
E invece i tifosi della Roma vengono a sapere della presenza degli ultrà del Napoli nell'area di servizio, e decidono di "fermarsi all’altezza dell’area di sosta mentre una parte della tifoseria del Napoli posizionatasi lungo la recinzione, ha iniziato un fitto lancio di oggetti contundenti verso le autovetture sulla carreggiata”.
Così è iniziata la guerriglia: “Entrambi i gruppi in brevi attimi si sono spostati all’altezza dell’uscita dell’autogrill e sono entrati in contatto per pochi minuti; un tifoso romanista è stato ferito con arma da taglio e risulta in codice giallo”.
Poi “i tifosi romanisti dopo circa 15 minuti sono ripartiti, mentre quelli napoletani sono rimasti nell’area di servizio e successivamente scortati fino a Genova da personale delle forze di polizia”.
https://www.rainews.it/articoli/2023...a6763154c.html
Salvini ha detto che non devono più entrare negli stadi. Vediamo se mantiene la promessa. Intanto stavolta li hanno scortati fino a Marassi (lo stadio, non la casa circondariale).
No Mike. No, no Mike. That was so not right! You need to reinstate the lap before, that's not right.Toto? It's called motor race. Okay? We went car racing...
Concordo, è ora di legalizzare gli scontri tra ultras, in luoghi appositi
si ammazzassero tutti
Esagero nel dire che avrebbero dovuto recintare il tratto di strada dove si trovavano ed aspettare che finissero?
Bisognerebbe dare loro il reddito di cinghiamattanza
questa è solo gente per bene che si diverte un po'...l'emergenza sono le navi delle ONG che vanno fermate a tutti i costi