In merito alla sanzione del -15 la Corte ha tenuto conto della particolare gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione e della stessa intensità e diffusione di consapevolezza della situazione emersa nei colloqui tra i dirigenti della FC Juventus S.p.A.

La Corte riferisce di ”impressi mole di documenti giunti dalla Procura della Repubblica di Torino che ha evidenziato l'intenzionalità sottostante all'alterazione delle operazioni di trasferimento e dei relativi valori”



Non si sono fatti mancare nulla, nemmeno la correzione a penna delle fatture






Una manovra politica per far fuori la Juve (Juventini cit.)