C'è anche da dire che ormai la famiglia mononucleare è comune...il figlio unico è la norma e le famiglie con più di due figli, se di alto reddito, sono sempre più rare.
Quindi è normale diminuire le porzioni perché è proprio il consumatore che cerca il "pacco monodose".
Con questo non dico che le società non prendano l'opportunità per guadagnarci come prima.
Secondo me è appunto fare pagare come prima la richiesta del consumatore di avere porzioni più piccole ...piuttosto che una tendenza inversa, con il produttore che rimpicciolisce le porzioni per mantenere lo stesso prezzo, nonostante la richiesta del consumatore della stessa quantità.
Il consumatore non acquista di più, ma non butta via il prodotto in eccesso.
Due litri di latte sono troppi con gli attuali standard e tutti i "barattoloni vari" che se aperti vanno consumati in una settimana idem...stessa cosa per affettati, insalate, ecc...