Il libro autoprodotto da Roberto Vannacci, già capo dei paracadutisti della Folgore e oggi alla guida dell’Istituto geografico militari, si scaglia contro la “dittatura delle minoranze” con un linguaggio triviale e sessista. “Rivendico il diritto all’odio. Paola Egonu? I suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità”.
ci sta dai