Se più si avanti e più ci sono articoli sensazionalistici, con titoli acchiappaclick e che cercano solo di polarizzare senza approfondimenti o altro....è perché per campare basta solo il click e il caricamento dello sponsor...

Superare le 10 righe è già troppo...anzi l'obiettivo è trovare un titolo interessante che faccia aprire la pagina, che non deve essere troppo esaustivo....altrimenti ci si ferma al titolo.

Poi quando uno apre la pagina trova lammerda... sotto anche alle testate più blasonate, con siti sponsor che riportano articoli e pubblicità degne di cronaca vera...

Inoltre, secondo me è anche superato il modello dell'abbonamento alle singole testate...si dovrebbe fare uno spotify dell'informazione....un netflix... che fornisce la piattaforma e distribuisce gli incassi in base alle riviste più lette, con all'interno anche la pubblicità, ma un minimo più controllata e meno invasiva.

Per dire se 100/120 euro all'anno per spotify li tiro fuori...farei altrettando per uno analogo specializzato nell'informazione.