Elon maestro del cerchiobottismo.
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Comunque era da mesi che Israele si aspettava un attacco, aveva fatto incursioni con l'esercito e attacchi aerei a Gaze e Jenin con conseguente massacro di civili...
L'obiettivo era distruggere depositi di armi e nascondigli dove secondo la loro intelligence assemblavano razzi.
Di sicuro quanto fatto nei mesi scorsi non ha aiutato (ma magari si sarebbe arrivati a questo lo stesso, anzi probabile)...comunque che la situazione stesse per esplodere più di qualcuno lo sosteneva.
I sempre maggiori insediamenti annunciati da Israele (che limitano molto la libertà dei palestinesi), e il partito israeliano più di estremista di sempre non erano una gran base da una parte...
Dall'altra abbiamo l'incapacità dei palestinesi di creare una forma di governo e una rappresentanza, la politica non riesce a combinare nulla, la popolazione (specie quella giovane) è sempre più frustrata e povera e non vede altra soluzione che quella "armata"...
In tutto cio, fa "ridere" che il problema si cui si fonda tutto il delirio, sono due cazzo di religioni e qualche pietra contesa da dei preti. Io davvero non riesco a capire come si possa arrivare a tanto. Che poi, ragionando in termini un pelo più geopolitici (e sicuramente molto fanta politici), potrebbe anche essere una manovra russa/cinese per vedere quanto ce l'hanno lungo e duro gli USA, a gestire due guerra per procura..e poi tre, a Taiwan, per poi attaccare e fare una bella guerra in suolo americano, quando sono cotti a puntino.
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più che altro basta guardare una cartina per capire che i palestinesi sono frammentati, senza uno stato e un territorio ben definito il conflitto non avrà mai fine
Considerato quando spendono gli USA in robe militari senza guerre loro da combattere, e che gran parte della roba che stanno spargendo in giro non è regalata ma oggetto di tal-de-tali accordi con chissà di preciso quale strozzinaggio futuro, per me è possibilissimo che gestire guerre per procura sia un beneficio sia a livello economico (togli fondi di magazzino, fai girare la macchina, giustifichi la spesa pubblica) che di soft-power per riprendere quell'aura da salvatori-del-mondo-civilizzato che, diciamocelo, la WWII è passata da un bel po' di tempo e stavano quindi perdendo alla grandissima.
Israele per gestire i palestinese e qualche stato ostile vicino non ha bisogno degli USA, almeno non militarmente, ma più che altro ha bisogno di appoggio sul piano politico...
Come anche agli USA più per questioni interne (grande presenza di ebrei) ha tutto interesse ad appoggiare Israele.
Al momento lo "strozzinaggio" lo sta facendo la Russia e la Cina in quei paesi in cui "offre protezione" militare (Russia) o costruisce infrastrutture, perchè non lo fa certo gratis...e sempre più stati si stanno rendendo conto di non avere i soldi da dare indietro alla Cina ...
Dal canto suo in Israele non so ma è evidente che la Russia sta cercando in tutti i modi di riaccendere più conflitti possibili, insomma vedi tentativi di destabilizzazione in Moldova, Georgia, il riaprirsi delle tensioni in Kosovo...il non intervenire in Armenia...
Dopo il crollo del mito dell'Armata Rossa vedremo anche quello dell'IDF?
Non credo proprio in israele 2 settimane massimo e vedrai che fine fanno i palestinesi, d'altronde a parte le parole non li supporterà nessuno
per ora crollo del mito del mossad sicuramente
Guarda che tutta la roba mandata in Ucraina è un prestito, eh. Come se la risolveranno geopoliticamente è quali sono gli esatti termini un altro discorso, ma comunque non è della roba data in nome del buon cuore, è un supporto militare in funzione di un ritorno futuro.
A parte le cazzate
voglio vedere chi dirà, in maniera più o meno diretta, "diamo uno stato ai palestinesi" fino a che le bestie di Hamas saranno ancora in giro
Cioè chiariamoci, una marea di ritardati lo diranno eccome, ma la causa palestinese mi sa che è persa per decenni, forse secoli ormai
a proposito, ringraziamo il cielo che i rapporti con l'Egitto sono ormai ottimi (sia con la UE che con Israele stesso), che la nazione è stabile e che El-Sisi ha ridotto i fratelli musulmani all'impotenza, altrimenti ci sarebbe stato davvero da preoccuparsi