va tutto bene in israele oppure...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Cek

Youtube merda mette lo spot del ministero degli esteri ebreo dove dice che loro vorrebbero portare gli aiuti umanitari a gaza ma l’onu glielo impedisce :rotfl:

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Dimmi che stai scherzando.

Cioè, quel paio che mi sono capitati sotto gli occhi era già sufficientemente vomitevoli, ma se hanno avuto la faccia di dire veramente una roba simile sarebbe da radiarli dall'ONU e bon

Citazione:

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Originariamente Scritto da megalomaniac

Io invece oggi ho visto al TG 1 lo spot di Tajani che vantava l'invio di aiuti a Gaza paracadutati tramite aereo.

Praticamente stiamo scuotendo le briciole dalla tovaglia e gliele lanciamo

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Madonna santa, visto anche io.

Ma nessuno che abbia avuto le palle di dirgli: "Ma si rende conto che il normale afflusso di aiuti è bloccato dagli amici vostri, e che stiamo parlando di lanciare quattro cazzate a caso dagli aerei perchè Israele non permette niente di meglio? Ministro, cosa pensate di fare in proposito?"

Visto anch'io su x lo screen dell'Ad YouTube sponsorizzata

Una roba tipo l'ONU non distribuisce gli aiuti e poi incolpa noi

Cazzo, veramente manco la Russia :facepalm:

Anche la GERMANIA vuole riconoscere la Palestina?

Stai a vedere che rimaniamo solo noi in Europa :rotfl:

Noi e gli USA.

O forse visto che Trump ha detto che chi riconosce la Palestina si becca i dazi al 10%, che è meno del 15%, qualcuno si sta facendo due conti. :fag:

Scusate l'orgia di asterischi, ma riporto come copiato


Questa è bellissima.

Fratelli d'Italia ha presentato un'interrogazione parlamentare contro l'invito del M5S alla relatrice Onu Francesca Albanese sanzionata da trump. Secondo i meloniani, è "irresponsabile invitare (in Parlamento) chi veicola idee anti**mite".

Già questo è straordinario, perché Fdi, nota per i suoi valori democratici e per essere sempre stata contro l'antsem*tis*o, insulta la Albanese additandola di essere anti**mita e di alimentare il clima d'odio.

Ma c'è di più. Chi è uno dei protagonisti di questa interrogazione, assieme agli ignoti Filini e Kelany? Galeazzo Bignami. Ma sì, proprio lui, il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti (cioè il vice Salvini) che si fece fotografare (in contesto privato) nel 2005 indossando una divisa naz*st*.

Quindi, ricapitolando: il partito degli ex (ex?) fascisti e un capogruppo che 21 anni fa indossò per gioco (?) la divisa dei nazi**i (poi si è scusato più volte), danno ora dell'antise**ta e fomentatrice d'odio a una donna esperta, competente e coraggiosa come Francesca Albanese. Che paese a rovescio...

Io non ce l'ho mica coi meloniani: ce l'ho con quelli che ancora gli vanno dietro.





:rotfl:

Le ultime due puntate di Stories della Sala sono forse la chiusura definitiva del dibattito su Gaza.

Ha intervistato Ami Ayalon ex generale dei servizi segreti israeliani, coordinatore di un gruppo formato da 28 ex generali o direttori del Mossad, Shin Bet o di altre agenzie di intelligence militare.

All'interno del suo gruppo 24 su 28 persone sono convinte nel dichiarare che l'attuale condotta del governo Israeliano sia criminale e che la guerra ormai venga portata avanti ad oltranza per reggere in piedi l'esecutivo e gli interessi delle ultradestre ultrasioniste per più tempo possibile senza alcun altro scopo finale.

Le operazioni militari vengono spostate continuamente all'interno della striscia e le stesse zone vengono abbandonate per poi essere riconquistate più volte, in un loop infinito.

Migliaia di morti palestinesi e israeliane degli ultimi mesi potevano essere tranquillamente evitate.

A questo punto mi chiedo, se lo dicono anche gli ex generali israeliani, c'è ancora qualcuno qua dentro così COGLIONE da pensarla diversamente?

Citazione:

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Originariamente Scritto da megalomaniac

Le ultime due puntate di Stories della Sala sono forse la chiusura definitiva del dibattito su Gaza.

Ha intervistato Ami Ayalon ex generale dei servizi segreti israeliani, coordinatore di un gruppo formato da 28 ex generali o direttori del Mossad, Shin Bet o di altre agenzie di intelligence militare.

All'interno del suo gruppo 24 su 28 persone sono convinte nel dichiarare che l'attuale condotta del governo Israeliano sia criminale e che la guerra ormai venga portata avanti ad oltranza per reggere in piedi l'esecutivo e gli interessi delle ultradestre ultrasioniste per più tempo possibile senza alcun altro scopo finale.

Le operazioni militari vengono spostate continuamente all'interno della striscia e le stesse zone vengono abbandonate per poi essere riconquistate più volte, in un loop infinito.

Migliaia di morti palestinesi e israeliane degli ultimi mesi potevano essere tranquillamente evitate.

A questo punto mi chiedo, se lo dicono anche gli ex generali israeliani, c'è ancora qualcuno qua dentro così COGLIONE da pensarla diversamente?

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la Sala è una agente di Hamas e dell'Iran (cit.) non lo sai?


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Citazione:

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Originariamente Scritto da Bobo

Scusate l'orgia di asterischi, ma riporto come copiato


Questa è bellissima.

Fratelli d'Italia ha presentato un'interrogazione parlamentare contro l'invito del M5S alla relatrice Onu Francesca Albanese sanzionata da trump. Secondo i meloniani, è "irresponsabile invitare (in Parlamento) chi veicola idee anti**mite".

Già questo è straordinario, perché Fdi, nota per i suoi valori democratici e per essere sempre stata contro l'antsem*tis*o, insulta la Albanese additandola di essere anti**mita e di alimentare il clima d'odio.

Ma c'è di più. Chi è uno dei protagonisti di questa interrogazione, assieme agli ignoti Filini e Kelany? Galeazzo Bignami. Ma sì, proprio lui, il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti (cioè il vice Salvini) che si fece fotografare (in contesto privato) nel 2005 indossando una divisa naz*st*.

Quindi, ricapitolando: il partito degli ex (ex?) fascisti e un capogruppo che 21 anni fa indossò per gioco (?) la divisa dei nazi**i (poi si è scusato più volte), danno ora dell'antise**ta e fomentatrice d'odio a una donna esperta, competente e coraggiosa come Francesca Albanese. Che paese a rovescio...

Io non ce l'ho mica coi meloniani: ce l'ho con quelli che ancora gli vanno dietro.





:rotfl:

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quindi chi è facista è male perchè sì, mentre chi addirittura si scusa per cose avvenute decenni prima è male perchè è cmq facista

giusto? :asd:

E' una organizzazione Filini!

La Federazione mondiale di Muay thai è la prima a vietare bandiera e inno di Israele: “Hanno ucciso un giovane atleta, il silenzio non è più un’opzione”


La decisione è stata presa in seguito all'uccisione del 13enne Ammar Hamayel da parte dei militari di Tel Aviv. La sanzione è la stessa applicata nei confronti di Russia e Bielorussia

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bobo

La Federazione mondiale di Muay thai è la prima a vietare bandiera e inno di Israele: “Hanno ucciso un giovane atleta, il silenzio non è più un’opzione”


La decisione è stata presa in seguito all'uccisione del 13enne Ammar Hamayel da parte dei militari di Tel Aviv. La sanzione è la stessa applicata nei confronti di Russia e Bielorussia

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un piccolo passo di civiltà

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Citazione:

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Originariamente Scritto da Lo Zio

quindi chi è facista è male perchè sì, mentre chi addirittura si scusa per cose avvenute decenni prima è male perchè è cmq facista

giusto? :asd:

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Si scusa? :rotfl: non riescono a dirsi antifascisti. Suvvia.
Poi Bignami: quello che si veste da SS alle feste.
Credibile.

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cvd :asd:

Qual è il conteggio ufficiale dei soldatini IDF suicidi?

Citazione:

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Originariamente Scritto da MrVermont

Si scusa? :rotfl: non riescono a dirsi antifascisti. Suvvia.
Poi Bignami: quello che si veste da SS alle feste.
Credibile.

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Bignami che ha 50 anni, all'epoca era già in politica da quasi una decade ed ha "ripetutamente chiesto scusa" perché beccato, mica per altro :asd:

preso atto che abbiamo perso tutti: pro pal, pro israele, pro europa, pro america, pro tutto

che se fa?
casetta in montagna e orticello? Le isole no che al prossimo tsunami te giochi pure quelle

https://lespresso.it/c/mondo/2025/07...ale-armi/55905

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bobo

https://lespresso.it/c/mondo/2025/07...ale-armi/55905

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Lettura interessante, non sapevo fosse thiel il CEO di palantir

non trovo il video di thiel che parla dell'anticristo e mentre parla si accorge di esserlo

Nimrod Cohen (20) has been held hostage by Hamas terrorists in Gaza for 542 days since being kidnapped from his tank during the Hamas massacre on southern Israel on October 7, 2023.
Disturbing new details about his brutal treatment have emerged


"kidnapped from his tank"

https://i.imgur.com/rKq2Nfq.png


Quanti degli ostaggi erano soldati :uhm: ?

Lo scoprite adesso che il 7 ottobre è stata una normale operazione speciale contro obiettivi militari?

Mi sfugge come fai a farti repire da dentro un carro armato :mah:

Forse l'hanno beccato di sorpresa

“Ci sono dei coloni che stanno cercando di impedirci di fare questa diretta, per ora solo usando i clacson”, dice Lucia Goracci davanti alla telecamera. Poi la situazione si è fatta più tesa e uno di loro “ci ha chiuso la via d’uscita con il suo pick-up. Ha cominciato a sgommare. Alla fondina aveva una pistola“, ha racconto a La Repubblica l’inviata del Tg3.

“Oggi a Umm al Kheir ero a raccontare l’uccisione di Awdah Athaleen, da parte del più impunito dei coloni, Ynon Levi", ha spiegato Goracci, che il 29 luglio stava realizzando un servizio con il suo operatore Ivo Bonato a poca distanza dall’insediamento di Carmel, sulle colline a sud di Hebron, nella Cisgiordania meridionale.

"Sulla strada, ormai soli fuori dal villaggio, durante una diretta siamo stati affrontati da un colono. Ci ha fotografato, ha verificato chi fossimo e ha cominciato a dirmi: tu sei appena stata nel villaggio palestinese. Ivo ed io attendevamo la linea. Lui ci ha chiuso la via d’uscita con il suo pick-up. Ha cominciato a sgommare. Alla fondina aveva una pistola. Continuava a ripetermi il nome del villaggio, Umm al Khair e a dirmi: ‘Liar, friend of filastin'”. Tradotto in italiano: “Bugiardi, amici dei palestinesi”.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bobo

“Ci sono dei coloni che stanno cercando di impedirci di fare questa diretta, per ora solo usando i clacson”, dice Lucia Goracci davanti alla telecamera. Poi la situazione si è fatta più tesa e uno di loro “ci ha chiuso la via d’uscita con il suo pick-up. Ha cominciato a sgommare. Alla fondina aveva una pistola“, ha racconto a La Repubblica l’inviata del Tg3.

“Oggi a Umm al Kheir ero a raccontare l’uccisione di Awdah Athaleen, da parte del più impunito dei coloni, Ynon Levi", ha spiegato Goracci, che il 29 luglio stava realizzando un servizio con il suo operatore Ivo Bonato a poca distanza dall’insediamento di Carmel, sulle colline a sud di Hebron, nella Cisgiordania meridionale.

"Sulla strada, ormai soli fuori dal villaggio, durante una diretta siamo stati affrontati da un colono. Ci ha fotografato, ha verificato chi fossimo e ha cominciato a dirmi: tu sei appena stata nel villaggio palestinese. Ivo ed io attendevamo la linea. Lui ci ha chiuso la via d’uscita con il suo pick-up. Ha cominciato a sgommare. Alla fondina aveva una pistola. Continuava a ripetermi il nome del villaggio, Umm al Khair e a dirmi: ‘Liar, friend of filastin'”. Tradotto in italiano: “Bugiardi, amici dei palestinesi”.

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popolo di pace e luce :sisi:

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Citazione:

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Originariamente Scritto da megalomaniac

Le ultime due puntate di Stories della Sala sono forse la chiusura definitiva del dibattito su Gaza.

Ha intervistato Ami Ayalon ex generale dei servizi segreti israeliani, coordinatore di un gruppo formato da 28 ex generali o direttori del Mossad, Shin Bet o di altre agenzie di intelligence militare.

All'interno del suo gruppo 24 su 28 persone sono convinte nel dichiarare che l'attuale condotta del governo Israeliano sia criminale e che la guerra ormai venga portata avanti ad oltranza per reggere in piedi l'esecutivo e gli interessi delle ultradestre ultrasioniste per più tempo possibile senza alcun altro scopo finale.

Le operazioni militari vengono spostate continuamente all'interno della striscia e le stesse zone vengono abbandonate per poi essere riconquistate più volte, in un loop infinito.

Migliaia di morti palestinesi e israeliane degli ultimi mesi potevano essere tranquillamente evitate.

A questo punto mi chiedo, se lo dicono anche gli ex generali israeliani, c'è ancora qualcuno qua dentro così COGLIONE da pensarla diversamente?

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Uscita anche la seconda parte

https://www.youtube.com/watch?v=3uo8pdKCDus
https://www.youtube.com/watch?v=kzbh89ByPy4

Citazione:

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Originariamente Scritto da megalomaniac

Le ultime due puntate di Stories della Sala sono forse la chiusura definitiva del dibattito su Gaza.

Ha intervistato Ami Ayalon ex generale dei servizi segreti israeliani, coordinatore di un gruppo formato da 28 ex generali o direttori del Mossad, Shin Bet o di altre agenzie di intelligence militare.

All'interno del suo gruppo 24 su 28 persone sono convinte nel dichiarare che l'attuale condotta del governo Israeliano sia criminale e che la guerra ormai venga portata avanti ad oltranza per reggere in piedi l'esecutivo e gli interessi delle ultradestre ultrasioniste per più tempo possibile senza alcun altro scopo finale.

Le operazioni militari vengono spostate continuamente all'interno della striscia e le stesse zone vengono abbandonate per poi essere riconquistate più volte, in un loop infinito.

Migliaia di morti palestinesi e israeliane degli ultimi mesi potevano essere tranquillamente evitate.

A questo punto mi chiedo, se lo dicono anche gli ex generali israeliani, c'è ancora qualcuno qua dentro così COGLIONE da pensarla diversamente?

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Sto sentendo ora... la lucidità con cui il gruppo analizza la situazione attuale è qualcosa di cui andrebbe fatto un manifesto, stampato ed appeso in fronte all'opinione pubblica ed ai governanti occidentali

Agevolo per i pigri

https://www.youtube.com/watch?v=3uo8pdKCDus

https://www.youtube.com/watch?v=kzbh89ByPy4

a me pare che l'unica cosa davvero incredibile sia l'impunità di israele. decenni di sopprusi dei coloni passati in silenzio, continua espansione delle colonie passata in silenzio, due anni di stermini tra donne vecchi e bambibni e una auschwiz a cielo aperto per arrivare a un sofferto (e non da tutti) riconoscimento dello stato palestinese da parte dei paesi occidentali. misure concrete contro israele zero.
ok che gli usa sono di fatto una succursale israeliana (poi ditemi che la lobby ebraica usa non esiste ^^), ma tanta impunità fa davvero impressione.
il fatto che la guerra sia uno strumento per altri scopi che non sconfiggere hamas è evidente imho da molto tempo, proprio per il modo insensato con cui la conducono. se non ricordo male l'avevo già scritto l'anno scorso e mi era stato risposto che una guerra vera non si fa dal salotto. :bua:

Citazione:

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Originariamente Scritto da gmork

a me pare che l'unica cosa davvero incredibile sia l'impunità di israele. decenni di sopprusi dei coloni passati in silenzio, continua espansione delle colonie passata in silenzio, due anni di stermini tra donne vecchi e bambibni e una auschwiz a cielo aperto per arrivare a un sofferto (e non da tutti) riconoscimento dello stato palestinese da parte dei paesi occidentali. misure concrete contro israele zero.
ok che gli usa sono di fatto una succursale israeliana (poi ditemi che la lobby ebraica usa non esiste ^^), ma tanta impunità fa davvero impressione.
il fatto che la guerra sia uno strumento per altri scopi che non sconfiggere hamas è evidente imho da molto tempo, proprio per il modo insensato con cui la conducono. se non ricordo male l'avevo già scritto l'anno scorso e mi era stato risposto che una guerra vera non si fa dal salotto. :bua:

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Ha detto la parola con la A
@biocane

Citazione:

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Originariamente Scritto da megalomaniac

Ha detto la parola con la A
@biocane

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Amas?

Sto antisemitismo sta dilagando eh!
https://www.fanpage.it/esteri/sloven...-e-vergognoso/

https://www.youtube.com/watch?v=uKpkZNAFwkc

Citazione:

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Originariamente Scritto da gmork

a me pare che l'unica cosa davvero incredibile sia l'impunità di israele. decenni di sopprusi dei coloni passati in silenzio, continua espansione delle colonie passata in silenzio, due anni di stermini tra donne vecchi e bambibni e una auschwiz a cielo aperto per arrivare a un sofferto (e non da tutti) riconoscimento dello stato palestinese da parte dei paesi occidentali. misure concrete contro israele zero.
ok che gli usa sono di fatto una succursale israeliana (poi ditemi che la lobby ebraica usa non esiste ^^), ma tanta impunità fa davvero impressione.
il fatto che la guerra sia uno strumento per altri scopi che non sconfiggere hamas è evidente imho da molto tempo, proprio per il modo insensato con cui la conducono. se non ricordo male l'avevo già scritto l'anno scorso e mi era stato risposto che una guerra vera non si fa dal salotto. :bua:

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Beh, guardando alle sole azioni e non ai rapporti di convenienza in nome dei quali si giustifica tutto e il suo contrario, mi pare ormai assodato che Israele sia uno stato canaglia al pari (e forse peggio) di Iran e Russia. In altri casi, sarebbero già fioccate sanzioni su sanzioni, invece qui stiamo ancora a dire che sì, insomma, riconoscere uno stato palestinese sarebbe certo una buona cosa, ma forse non adesso... Realpolitik, certo, ma anche e soprattutto la faccia come il culo

Citazione:

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Realpolitik, certo, ma anche e soprattutto la faccia come il culo

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T'oh, un'endiadi.

Son riusciti a farsi sbugiardare anche dal museo di Auschwitz .


Una delegazione di IDF va ad Auschwitz senza annunciare il loro arrivo. Si presentano con le bandiere Israeliane e, da regolamento, come viene fatto con CHIUNQUE si presenti ad Auschwitz con una bandiera al di fuori di cerimonie, commemorazioni o assemblee concordate gli viene chiesto di toglierle.

Drama. Scandalo. "Auschwitz vuol bandire gli ebrei". Polacchi nazisti ecc ecc.

->Spoiler<-

We were deeply concerned by the incident involving the Israeli military delegation at the entrance to the former Auschwitz II-Birkenau camp. The Museum had not been informed in advance about the planned official ceremony involving a military formation marching with flags through the grounds of the former camp. Failure to follow the required procedures led to an unfortunate and entirely avoidable situation.

The regulations about ceremonies and commemorations at the Memorial Site clearly state that flags and banners on poles „may only be brought onto the grounds of the Museum during organized and registered ceremonies, commemorations, or assemblies.”

These measures are in place to protect the dignity, solemnity, and neutrality of the space that is the former German Nazi concentration and extermination camp. Approximately 1.1 million people were murdered here, primarily Jews, but also Poles, Roma and Sinti, Soviet prisoners of war, and others. The special safeguards exist due to numerous past attempts to misuse this historical site.

Under no circumstances can the grounds of the former camp be a space for uncoordinated manifestations or ceremonies, even those carried out with good intentions. This is in no one’s interest. What is at stake is our shared and solemn responsibility to protect this site and honor the memory of all its victims.

In this case, the organizers submitted a request solely to hold a ceremony at the monument in Birkenau at the end of their visit. The entrance into the Memorial in the form of a procession with flags and banners had not been declared in advance. Therefore, the Museum Security had to intervene (not the Polish Police).

The failure to follow procedures by the organizers was the primary cause of this completely unnecessary incident. It is clear that had they, like many others before them, submitted a request for such a ceremony, the necessary permission would have been granted.

Therefore, we appeal to all those organizing similar visits to adhere strictly to the established procedures. Doing so helps to prevent any misunderstandings, which is surely in the best interest of everyone who carries the burden of this difficult memory.

d** *****

sbaglio o è l'incipit di una barzelletta
"non si può più, non si può più"

LA MATEMATICA DELLA FAME: COME ISRAELE CAUSA UNA CARESTIA A GAZA

La matematica della carestia è semplice a Gaza. I palestinesi non possono andarsene, la guerra ha messo fine all’agricoltura e Israele ha vietato la pesca, quindi praticamente ogni caloria consumata dalla popolazione deve essere importata dall’esterno.

Israele sa quanta cibo è necessario. Da decenni calibra la fame a Gaza, inizialmente calcolando le spedizioni per esercitare pressione evitando però la morte per fame.

"L’idea è mettere i palestinesi a dieta, ma non farli morire di fame", disse nel 2006 un alto consigliere dell’allora primo ministro Ehud Olmert. Due anni dopo, un tribunale israeliano ordinò la pubblicazione dei documenti che mostrano i dettagli di quei macabri calcoli.

Cogat, l’agenzia israeliana che ancora controlla le spedizioni di aiuti verso Gaza, calcolò allora che i palestinesi avevano bisogno di un minimo di 2.279 calorie al giorno a persona, che potevano essere fornite con 1,836 kg di cibo.

Oggi, le organizzazioni umanitarie chiedono razioni minime ancora più basse: 62.000 tonnellate metriche di cibo secco e in scatola per soddisfare i bisogni di base di 2,1 milioni di persone ogni mese, ovvero circa 1 kg di cibo al giorno per persona.

Mentre Gaza è sprofondata nella carestia quest’estate, funzionari israeliani hanno a turno negato l’esistenza di una fame di massa, affermato senza prove che Hamas ruba e accumula gli aiuti, oppure attribuito la fame ai fallimenti di distribuzione dell’ONU, condividendo immagini di pallet di aiuti in attesa di essere ritirati al confine.

Hanno indicato le distribuzioni alimentari caotiche e mortali della Gaza Humanitarian Foundation, una startup logistica sostenuta da USA e Israele, come prova che i palestinesi avevano accesso al cibo.

Eppure, i dati raccolti e pubblicati dallo stesso governo israeliano mostrano chiaramente che sta affamando Gaza. Tra marzo e giugno, Israele ha permesso l’ingresso nel territorio di appena 56.000 tonnellate di cibo, secondo i registri di Cogat — meno di un quarto del fabbisogno minimo di Gaza per quel periodo.

Anche se ogni sacco di farina dell’ONU fosse stato raccolto e distribuito, e la GHF avesse sviluppato sistemi sicuri per una distribuzione equa, la fame sarebbe comunque stata inevitabile. I palestinesi non avevano abbastanza da mangiare.

The Guardian

Su i canali social della GHF dicono che hanno già distribuito 65 milioni di pasti!

Citazione:

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Originariamente Scritto da Kayato

Su i canali social della GHF dicono che hanno già distribuito 65 milioni di pasti!

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Mille milioni!



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Citazione:

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Originariamente Scritto da Milton

Beh, guardando alle sole azioni e non ai rapporti di convenienza in nome dei quali si giustifica tutto e il suo contrario, mi pare ormai assodato che Israele sia uno stato canaglia al pari (e forse peggio) di Iran e Russia. In altri casi, sarebbero già fioccate sanzioni su sanzioni, invece qui stiamo ancora a dire che sì, insomma, riconoscere uno stato palestinese sarebbe certo una buona cosa, ma forse non adesso... Realpolitik, certo, ma anche e soprattutto la faccia come il culo

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Se ste cose le avesse fatto l'Iran, beh abbiamo invaso l'iraq per molto meno.
Ma si chiama Israele.


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