L'esempio di Pif era legato al modo in cui si sta agendo, ed era una critica esplicita alla reazione pubblica italiana (leggi: la Meloni che comincia a parlare di "eh però, state un po esagerando" solo quando si è superato i 60k morti)
La mafia è radicata sul territorio, è "mischiata" alla popolazione "civile", e nei posti in cui ha davvero preso il controllo si "sostituisce" in parte allo Stato, anche perchè a volte c'è una sovrapposizione diretta (nel senso che negli uffici pubblici ci trovi gente messa dalla cosca locale).
E questa cosa succede persino in un Paese ricco, occidentale ed in cui uno Stato centrale esiste... come il nostro.
Per hamas è ancora peggio, perchè non solo è mischiato alla popolazione civile, ma non ha uno "Stato centrale" a contrastarlo: hamas è anche lo Stato, è quello che gestisce i servizi, le scuole, gli ospedali, "i ministeri"... è quello che sta dentro alla distribuzione dei beni, è quello che ti fornisce i servizi.
In entrambi i casi avrai un gruppo di persone che sono pienamente parte della rete criminale (gli appartenenti diretti alla cosca/ad hamas), un altro gruppo che non sta direttamente dentro al giro ma è in qualche modo collusa perchè ne trae un qualche beneficio, quelli che ci vivono dentro ma non dicono nulla ed abbozzano per semplice istinto di sopravvivenza/accettazione passiva e poi quelli che lottano apertamente.
Inutile dire che questi ultimi, in assenza di un supporto "esterno" alla comunità (che nel nostro caso è lo Stato centrale ed i suoi organi di ordine e sicurezza), è generalmente destinato a finire in qualche pilone di cemento. Ma per un semplice fatto: l'organizzazione criminale è forte, violenta, con una morale discutibile ed appunto organizzata. I "ribelli" non hanno nulla di tutto questo.
Come abbiamo combattuto la mafia?
Con le operazioni di polizia, con le infiltrazioni, con "i pentiti" e creando sul posto delle condizioni tali che alla gente comune venisse offerta l'alternativa di rivolgersi allo Stato piuttosto che alla cosca locale.
In altre parole agendo su due vie:
1. Facendo fuori quelli del primo gruppo (ed in parte del secondo) in maniera mirata
2. Agendo sul contesto sociale, per togliere da sotto i piedi delle cosche quel terreno fertile (povertà, disperazione, mancanza di alternative) che altrimenti gli permette facilmente di trovare nuovi adepti.
Che è l'unico modo per provare a debellare un'organizzazione del genere.
La similitudine tra i due casi sta qui.
Il fatto che uno sia uno stato parallelo mentre l'altro sia lo la cosa più vicina allo stato, che uno sia cattolico e l'altro musulmano, che uno sia "dentro" l'italia mentre l'altro sia "fuori" israele... sono tutte cose non significative ai fini di questo discorso.
Se avessimo viceversa usato il "modus Gaza" in Sicilia, avremmo raso al suolo l'isola, fatto un numero incalcolabile di morti tra il terzo ed il quarto gruppo (che sono quelli di gran lunga più numerosi) e non avremmo in alcun modo risolto il problema.
I figli di puttana del primo gruppo verrebbero sostituiti da altri figli di puttana (a maggior ragione se gruppi violenti rivali sono stati finanziati ed armati dall'esterno), e l'assenza di un qualsivoglia intervento sul punto 2 continuerebbe a fornire terreno fertile per supporto e manodopera.