Per quanto condivida la posizione, sarebbe stato un massacro.
Le armate sovietiche, ormai abituate alle decimazioni dopo ogni battaglia, non avrebbero opposto resistenza all'ordine di Stalin di farsi massacrare ancora contro gli occidentali. Inoltre buona parte della popolazione europea, che finì per confondere le proprie posizioni di antinazismo a quelle di bolscevismo, avrebbero visto di cattivo occhio, come un tradimento degli occidentali, una nuova guerra contro i sovietici, e una buona parte della popolazione europea avrebbe appoggiato quest'ultima.
L'idea era impraticabile. L'unica era semmai ammazzare Stalin o far capire a qualche generale, che se avessero ammazzato il loro dittatore gli occidentali li avrebbero indirettamente sostenuti
Il fatto è che parte di quell'opinione pubblica era armata e l'aveva armato lo stesso esercito Usa rifornendo la resistenza.
Non solo dovevi convincerla, dovevi proprio combatterci contro
è quello il fatto
Ma pure con la bomba atomica, a meno di non gettargliene 6-7-8 in contemporanea (e non penso gli Usa avessero quelle disponibilità al tempo), avresti avuto perdite sul campo occidentali molto pensati
Succede una cosa del genere in Invasione di Harry Turtledove (un romanzo ucronico).
Gli alieni della Razza sganciano le bombe atomiche su Washington, Berlino e Tokyo, ma ottengono pochi vantaggi perché sono solo centri amministrativi e la produzione industriale pesante è delocalizzata e sparpagliata così tanto che dovrebbero distruggere mezzo pianeta, mentre loro lo vogliono conquistare.
Così sono costretti a fare la guerra convenzionale con carri armati e fanti e... per sapere come va a finire leggetevi i romanzi che sono divertenti
Mi ripugna parlare di scenari del genere, ma una volta creati due ampi parcheggi al posto di Mosca e S.Pietroburgo, poi hai voja a resistere. Manco i giapponesi si volevano arrendere... hanno tirato le atomiche appunto per farli arrendere senza dover affrontare la carneficina di un'invasione full scale.
DK