No, no, e poi no, perche' come detto 70 miliardi di volte, sono scenari completamente diversi e metodi completamente diversi, ma tanto e' come parlare al vento...
1. L'aggressione della Russia viola l'art.2(4) della carta delle Nazioni Unite, cosa che le operazioni militari Israeliane non fanno perche':
a) La Palestina non e' uno stato, perche' gli mancano due (su tre) degli elementi essenziali che qualificano uno stato: un territorio certo e un sistema di organizzazione del potere effettivo;
b) Grazie al 7 ottobre possono essere considerate atti in autodifesa.
2. Le azioni Israeliane, a differenza degli attacchi di Hamas e di buona parte degli attacchi russi, soprattutto quelli in profondita', non sono dirette contro i civili (cosa vietata della convenzioni di Ginevra), bensi' comportano un alto numero di vittime civili, cosa che deve essere bilanciata dalla necessita' militare e dall'uso proporzionato della forza... e se si tratti di violazioni del diritto internazionale o meno va stabilito da un tribunale.
3. Oggi il Turkmenistan attacca civili in Russia in rappresaglia contro le azioni Russe in Ucraina. E' una azione legittima o illegittima dal punto di vista del diritto internazionale? perche' questo e' avvenuto il 7 ottobre, se lo consideriamo una rappresaglia per i casini di Israele in Cisgiordania. E' un ragionamento sensato? a me non pare...
Sempre al netto del fatto che il diritto internazionale non esiste (semicit.).
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