Che poi ad oggi si parla, da fonti di intelligence, di una risposta prevista verso obiettivi militari.

Chiaro che se in risposta all'attacco del primo aprile cominciassero a tirar giù edifici a caso a Tel Aviv potremmo parlare senza dubbio di risposta esagerata, ma se attaccassero obiettivi militari, magari le basi da cui è partito l'attacco, direi che farebbe parte della normale "dialettica" tra due Stati che di fatto sono in guerra