Al di là di amnesty, mi pare che sia dall'onu che dalla UE siano arrivate dichiarazioni preoccupate sul modus dell'attacco israeliano.
Non parliamo di fat esplodere le radio di una specifica base militare magari poco prima di un attacco, parliamo di far esplodere migliaia di dispositivi indossati presumibilmente da soldati nemici, contemporaneamente, mentre questi erano in gran parte in giro come civili tra civili.
Continuo a pensare che come operazione di intelligence sia un mezzo capolavoro, ma dal punto di vista del diritto internazionale ci sono parecchi lati grigi.
Lord su, non ci prendiamo per il culo dai
Sai benissimo da solo che non è un discorso così lineare
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