Sul discorso che state facendo... Israele si trova al momento in una situazione di forza e sicurezza a livello locale che non so onestamente da quanto le mancava.

Hamas tornerà più forte di prima, ma al momento una botta glie l'hanno data e dubito che l'hamas attuale abbia le capacità di fare un nuovo 7 Ottobre, per dire.
Hezbollah è stata smontata, e pare che la situazione politica in Libano stia prendendo una strada migliore.
La Siria è crollata.
L'Iran è molto debole.

C'è da dire che Israele può avere il merito dei primi due punti, perchè in realtà gli altri dipendono più dalla situazione russa che non da altro... e forse anche il fatto che Hezbollah sia caduta così facilmente è figlio del punto 4 di quella lista.

Gli attacchi iraniani sono stati entrambi più di facciata, ad uso interno, che altro.
Entrambi (specie il primo) sono stati annunciati con molto preavviso, il che ha dato il tempo non solo ad Israele ma a tutti i Paesi intorno di partecipare alla difesa nel miglior modo possibile.

E la cosa è servita proprio per permettere all'Iran di salvare la faccia (internamente) senza "costringere" Israele a rispondere davvero.


In tutto questo, Israele si è completamente giocato la faccia a livello internazionale.
E la cosa ha certamente un peso... solo col tempo si riuscirà a capire quale (anche perchè con gli USA vicini come non mai, è probabile che a livello pratico il supporto politico internazionale continueranno ad avercelo al 100%).

Molto se lo giocano sul futuro di Gaza... se finirà come è facile che finisca, tra 10 anni ci sarà Hamas 2 come nulla fosse.

E boh, forse la cosa non dispiace neanche a certa politica israeliana, eh