
Originariamente Scritto da
Zhuge
Nel caso concreto, a me stanno sul cazzo i palestinesi e quelli dei collettivi, non faccio certo fatica ad ammetterlo. Disprezzo anche i tagliagole in generale, pure quelli ebrei se del caso, ma il massimo livello di disprezzo dialettico e sociale lo riservo per i predicatori da centro sociale, i mondialisti, i cooperanti, quelli che appunto fanno del bene, stanno dalla parte giusta e non mancano mai di fartelo pesare per farti sentire in colpa. Che poi è la ragione per cui quando per strada cercano di fermarmi quelli di greenpeace o dell'unicef gli dico sempre che io lavoro con le armi e col petrolio e che viva la guerra, la fame, la morte e la coca cola, che m'arricchiscono.
