quello è secondario
ma il punto è che a breve termine non gli frega un cazzo, ma a lungo termine?
Immigrazione, terrorismo, instabilità nella regione - costano più o meno dei guadagni che si fanno con Israele?
In più c'è la questione etica: nel futuro ci saranno altre crisi e si potrà sempre giocare la carta Palestina... come oggi si gioca la carta Iraq.