Il bello è che ho letto l'articolo e l'animatore intervistato sottolinea che il personaggio non è mai stato inteso come gay ma la dirigenza era diventata paranoica e aveva fatto perdere un sacco di tempo al team a rianimare scene per togliere qualsiasi impressione che non fossero puramente platoniche (fallendo perché ho comunque visto diverse letture queer del film), poi dicono che la Disney è succube del DEI ma ancora ragionano come i produttori di Top Gun degli anni '80.![]()