Si moltiplicano le dichiarazioni spontanee di sostegno al militare ingiustamente punito per aver espresso una libera opinione. Stiamo assistendo a un risveglio collettivo come non si vedeva dai tempi in cui un grande uomo politico ebbe il coraggio di chiedere l'impeachment di un presidente che si opponeva alla formazione di un governo democraticamente eletto.
Ovviamente il carabiniere è stato subito trasferito e denunciato alla Magistratura.
Che schifo un Paese dove un fedele servo dello Stato, che rischia la vita ogni giorno per quattro soldi, non può legittimamente esprimere la propria opinione, senza nemmeno avere usato volgarità, insulti o vilipendio ma facendolo con pacatezza e serenità.
Questo non è il Paese che amo;
questo non è il mio Presidente.