Di questi tempi mi chiedevo spesso perché in Europa gli Stati Uniti non intervenissero per "aggiustare le elezioni sbagliate" che premiavano partiti filorussi come facevano ai bei vecchi tempi anche qui da noi. Mi ero dato due possibili spiegazioni: o una sorta di "internazionale nera" che sotto sotto strizzava gli occhi alla destra putiniana o che l'Europa ormai non contasse più una cippa per gli Usa, almeno non così tanto da sporcarsi con un golpe preventivo.
Ecco, queste notizie da Seul, considerando l'importanza che invece sta assumendo il continente asiatico, mi fanno più propendere per la seconda ipotesi