Infatti Benvelor!! Lo avevo sottolineato pur io, ma dalla foto si capisce ancora di più... pura curiosità, se Mario o un collaboratore legge: come mai nessuna enfasi in copertina, ma un rimando come di un articolo qualsiasi?
Infatti Benvelor!! Lo avevo sottolineato pur io, ma dalla foto si capisce ancora di più... pura curiosità, se Mario o un collaboratore legge: come mai nessuna enfasi in copertina, ma un rimando come di un articolo qualsiasi?
A me sembra una bellissima copertina anche in mezzo alle altre.
L'associazione a Cyberpunk 2077 sta a indicare due realtà speciali come TGM e CD Projekt RED, rispettivamente capaci di vivere 30 anni di storia del videogioco e costruire l'ARPG open world di fantascienza più ambizioso di sempre. È una cover pulita e "matura", ben centrata sui temi principali ma senza troppo chiasso.
Almeno, io la vedo così.
Detto questo, con sincero dispiacere, chiedo a Back to the Origin perché ha scelto proprio questo momento per il saluto definitivo alla rivista..
Ultima modifica di II-Variety; 16-10-18 alle 22:45
Grazie per la risposta Mario :-)
Come avevo gia scritto apprezzo la copertina sia per impatto grafico che 'valore iconico' del gioco... volevo solo i '30 anni' scritto diamantato, carattere 86 😉
Io sono uno che non guarda l'abito, quindi sinceramente della copertina non mi interessa un granche' .
L' importante sono i contenuti, E li' ci siamo. Grandi
Ma no Mario, nulla di particolare, come ho già scritto in diversi topic erano ormai alcuni anni che mi limitavo a comprare la rivista senza quasi leggerla del tutto.
Ovviamente non c'entra nulla la qualità che, immagino, sia rimasta sempre alta, quanto un cambio di abitudine nella fruizione dell'informazione, in generale, non solo quella videoludica.
A dire il vero il cambiamento sostanziale è iniziato quando ho abbandonato la scrivania del mondo PC per abbracciare le comodità del salotto consolaro...
Ho aspettato il numero del trentennale perchè in un certo senso chiude il cerchio, anche simbolicamente, e i recenti fatti hanno reso questa decisione solo leggermente meno dolorosa, ma pur sempre sofferta.
Se posso permettermi un ultimo consiglio: scrivilo tu l'editoriale o, se non vuoi, fallo scrivere a qualcuno della rivista, e quì mi fermo perchè non voglio assolutamente mancare di rispetto a nessuno.
In bocca al lupo, hai una buona squadra, con almeno tre punte di diamante, sappile sfruttare.
Ok, buona strada a te
In merito all'editoriale, non è detto che ciò che dici non avvenga in futuro ma, allo stesso tempo, non vedo nulla di sbagliato in quel che sta accadendo. Ho altri spazi per chiarire come la penso su tutti gli argomenti del caso, con asciuttezza, serenità o anche passione, come sa bene chi legge la rivista per intero. L'editore intende metterci la faccia in un periodo delicato e dimostrare quanto tenga alla creatura TGM. Direi che al momento può andar bene così.
A me fa piacere che l'editore scriva l'editoriale... concordo con Mario che in questo momento sia la scelta più opportuna. La copertina Mario è molto piu bella delle altre, a dir la verità... ma quel 30 meritava più feste :-)
Ho letto la recensione di Banner saga parte 3, intanto ho capito che 'Moory' è effettivamente Erica; complimenti per lo stile perchè scrivi veramente bene Erica, mi è piaciuto molto l'aver inserito nella recensione quel tocco di vita personale (basta davvero una riga) che è un po' la tradizione di TGM (ai tempi d'oro la vita personale si intrecciava anche a quella redazionale in un mix che faceva sentire a me, lettore, di far in qualche modo parte di una compagnia di simpatici matti, coi loro tormentoni, il loro gergo che diventava il 'nostro' gergo della rivista, ma sto divagando... ora forse neanche c'è più una redazione fisica... comunque quelle due righe iniziali le ho trovate nello spirito di TGM)... unico neo a mio avviso: chi non abbia presente i primi due episodi non credo possa farsi un'idea tanto precisa di che tipo di gioco si tratti... anche un qualche accenno alla durata sarebbe stato interessante.
Ultima modifica di Alessio; 17-10-18 alle 17:40
Buongiorno a tutti.
Innanzitutto, vorrei ringraziare sentitamente Erica per aver preso il mio posto nel reparto "diplomazia & trollaggio" del forum, ché io sono diventato saggio e senescente, per tanto non ci riesco proprio più a ricoprire quel ruolo (ah, i bei tempi in cui rispondevo "vendi tutto e compra un cervello, anche usato" sulla Posta di Consolemania e nessuno si incazzava a morte! Quanto sono lontani!), comunque, figlioli cari, siete proprio cambiati pure voi neh.
Un tempo, forse in virtù del discorso "buona dose di cazzi nostri" negli articoli e più o meno dappertutto nella rivista, per una risposta come quella di Erica vi sareste fatti una risata e nulla più. Oggi invece fate pure voi la gara a indinniarvi e offendervi, ché noi vi diamo i soldi eh, e il cliente ha sempre ragione eh, e voi state al posto vostro che è fare la rivista eh. Noi invece possiamo stoltiloquiare quanto ci pare a proposito della carta (con cui ci tocca scendere a compromessi, ma tranqu ici torno dopo) o peggio ancora dei computer in possesso dei redattori (Oscaaaaaar!!!! Li hai sentiti? È ora che ci rinnovi il parco macchine! Metti a budget l'acquisto di una decina di PC dellammorte, grazie!).
Tornando a noi, il nostro compito è fare la rivista. Non accettare passivamente ogni genere di critica, assecondare ogni genere di richiesta, coccolarvi allo scopo di spillarvi con la captatio benevolentiae i vostri sudati sei euro mensili. Quelli stiamo cercando faticosamente di meritarceli col prodotto che forniamo, che non è perfetto, ma che per quanto possibile cerchiamo di migliorare di mese in mese, anche ascoltando le vostre indicazioni quando sono sensate.
Il discorso della carta è lungo e complesso. La rivista di cinema che costa meno di TGM ma ha una carta migliore deve questa facoltà a una situazione di mercato per sua fortuna diversa dalla nostra. Magari ha alle spalle un editore che fa mille altre testate e paradossalmente gli costa meno usare la carta fica per tutte, indipendentemente da quanto vendano, perché ovviamente i fornitori gli faranno un prezzo di favore. Magari ha dietro di sé un colosso della distribuzione cinematografica e dell'home video che copre lautamente i costi di produzione, ma a noi lettori non è dato saperlo. Aktia, invece, se ci avete fatto caso fa due riviste due. Vogliamo parlare della grammatura della carta usata dalla Xenia (o Edizioni Hobby a dir si voglia, sempre gli stessi erano) nei primi numeri di TGM? Vogliamo ricordare le pagine centrali stampate in bianco e nero sulla carta del pane? O le mitiche spillette che tenevano insieme a malo modo le pagine della rivista? Ragazzi, abbiamo vissuto situazioni ben peggiori sul fronte qualitativo, abbiamo seguito l'evoluizione del nostro mercato ma adesso per stare nei costi dobbiamo usare una carta diversa, su cui i neri si spalmano che è un (dis)piacere. Anche con questa carta, però, si può scendere a compromessi dal punto di vista tipografico e ottenere buoni risultati. Ci arriveremo, dateci solo un po' di tempo.
Mi ha invece piuttosto infastidito il discorso dei PC dei redattori. No, davvero, ragazzi, ma di cosa stiamo parlando? "È come se un geometra si presentasse con un righello invece che con un misuratore laser" (o qualcosa del genere): no, non ci siamo proprio. A prescindere che forse un geometra si dimostra un tantinello più in gamba se riesce a usare il righello, piuttosto che l'apparecchietto cinese che fa tutto da solo, da ex voce di qualche squinternato gruppo rock locale posso dire soltanto una cosa: che i chitarristi più bravi con cui ho avuto il piacere e l'onore di cantare non erano quelli con la chitarra più desiderata nell'ambiente, ma quelli che pizzicavano meglio le sei corde che avevano a disposizione. Con una chitarra migliore avrebbero suonato meglio? Può essere, ma solo in piccola percentuale. Con un PC più potente avremmo potuto goderci meglio il gioco? Certo, ma solo a risoluzione più elevata. Vi confesserò un segreto: il mio PC ha 10 anni suonati sulle spalle. Recentemente mi sono accattato la GTX 980ti di Mario e, in Full HD, fila ancora che è un piacere al massimo del dettaglio. Vorrei cambiarlo? Certo che lo vorrei cambiare: VMware Player 15 manco ci si installa sopra perché alla CPU mancano alcune istruzioni recenti per la virtualizzazione, ma prima di affrontare una spesa che soddisferebbe soltanto un mio capriccio, ci sono tutte le priorità che un padre di famiglia assennato deve considerare più importanti, a cui dare la precedenza. Prima della GeForce nuova ho sempre giocato a 1366x768, alzando la risoluzione solo per scattare le foto per TGM. È morto qualcuno? Non mi sembra. Il Ryzen prima o poi arriverà anche sotto la mia scrivania, ma a tempo debito. Non certo perché il mio PC attuale è stato irriso da qualche lettore diversamente simpatico.
Per il resto: a chi mi chiedeva del PC Ideale sul sito, visto che è stato allegamente cassato dalle pagine della rivista, intendo rispondere con una speranza: una soluzione del genere è allo studio fin dal primo momento in cui abbiamo deciso di cassarlo. Purtroppo nel frattempo siamo stati presi da mille altre questioni (una su tutte la MGW, che anche se non sembra ha richiesto un notevole impegno) e quindi il discorso è caduto un po' in secondo piano, ma prima o poi troveremo il modo migliore per implementarla.
Un sentito grazie anche a chi ha apprezzato l'angolo di BovaByte dei trent'anni: il motivo per cui non è autoreferenziale, ma parla piuttosto di cose che ci sono capitate attorno, è che fare una cronistoria degli angoli di BovaByte sarebbe stato utile come una cimice schiacciata proprio sotto il tavolo durante il pranzo, e altrettanto divertente come rimuoverne la carcassa dal pavimento. Dal nostro punto di vista sarebbe stato molto più opportuno parlare di costume e così abbiamo fatto, anche se naturalmente è venuto fuori un Angolo diverso dal solito. Io comunque appoggio lo stile sobrio dell'ultimo specialone, che per grazia ricevuta non ho dovuto scrivere io come tutte le altre volte: la nuova TGM vuole realizzare una rivista agile, divertente, ma sobria. Non avrebbe avuto molto senso impegnare 20 pagine con la nostra storia, ormai trita e ritrita da quante volte l'abbiamo ripetuta, quando c'erano così tanti giochi di cui parlare. Non trovate anche voi che sia giusto?
Bom, quello che avevo da dire l'ho detto, buona continuazione a tutti.
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paolo besser
www.paolobesser.it | zzapmagazine.it | www.bovabyte.net | www.icarosdesktop.org | www.commodorecompany.com
Per i mod
Non azzardatevi a cambiarmi lo status da 'junior member' a 'TGM staff'. Ormai questo forum è l'ultima cosa che mi consideri giovane in qualche maniera! Grazie.
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paolo besser
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Ultima modifica di Marlborough's; 19-10-18 alle 18:12
Forse, ma un tempo anche noi avevamo 20-30 anni, e comunque una risposta come quella di Erica, che evidentemente ancora non ha capito il "mood" ed il "cazzeggio" insiti nei post di questo thread, nessuno la avrebbe mai data.
E' così difficile capire che gli interventi di End, come gli aulici sproloqui del sottoscritto, le richieste di 10 pagine di VR di qualcuno, della carta patinata glossy premium di qualcun altro, e via così ..... sono sì da tenere in considerazione in quanto portatori di un certo feed di fondo sui desiderata di una platea eterogenea, ma sono altresì EVIDENTEMENTE iperbolici, estremizzati, sarcastici, ironici.
Prenderli alla lettera, significa veramente non avere per nulla capito lo spirito di chi frequenta questa sezione del forum.
Anche su questa ci state costruendo castelli in aria che neanche Caltagirone....
Eppure hai una formazione tecnica e dovresti intuire il discorso sottostante: se devo in qualche modo "misurare" omogeneamente come si comporta una certa classe di prodotti nei confronti dell'hardware disponibile, devo avere lo strumento di misura adatto, altrimenti faccio nella migliore delle ipotesi misure approssimative e poco confrontabili.
Nell'esempio specifico dei PC, non puoi asserire che "il titolo xx" è più/meno ottimizzato/performante/scalabile/.... rispetto al "titolo yyyy" se il primo lo provi su di un Athlon 500+ Riva 128 ed il secondo su Ryzen2700x+RTX2080ti.
E nemmeno ha senso se misuri, al giorno d'oggi, tutto con la prima configurazione delle due qui sopra.
(Prima che mi rispondiate piccati: quello appena fatto è un esempio puramente ipotetico e pesantemente estremizzato, non va preso alla lettera eh)
Questa poi me la devi spiegare... quindi i vari Clapton dei tempi d'oro, gli Steve Vai ed i Metheny di ieri, i Cesareo di oggi (i primi che mi sono venuti in mente eh, senza velleità di classificarli) usavano/usano chitarre da svariate migliaia di euro per puro vezzo di spendere soldi ?
A saperlo che potevano fare tutto uguale con una Squire di 80 Euro ....
Ultima modifica di anonimogiocator; 19-10-18 alle 22:14
Scusate se intervengo in maniera del tutto trasversale, ma non vorrei si perdesse il fatto che sono state spese buone parole sui singoli articoli di molti redattori (anche di Paolo e di Erica, per dire) e sull'impostazione del numero in generale. Fra le indicazioni abbiamo già risolto la questione ineccepibile del ritorno dei bollini, mentre i titoli degli articoli impostati in questo modo mi piacciono troppo e quindi, bon, restano così Anche i PC dei redattori sono abbastanza variegati e quelle spese mi sembrano critiche palesemente esagerate, forse persino all'intelligenza di chi le pone
Direi di tirare una bella linea e ripartire da qui
Ho ricevuto la rivista due giorni fa e ho dato una prima scorsa.
Il mio feedback è decisamente positivo, apprezzo molto il ritorno delle recensioni come core content della rivista. Ottimo come sempre il Paolone e sono molto contento che sia aumentato lo spazio a sua disposizione. Bravi i nuovi redattori e bravissimo chi sta coordinando il tutto.
Permettetemi di proporre un monumento equestre per Dan Hero: ha saputo tratteggiare con maestria e competenza un magico periodo di trent'anni risvegliando ricordi quasi sopiti e rinfocolando la curiosità per ciò che ci aspetta videoludicamente parlando.
Forza e avanti così (magari con una carta un po' migliore )
Rimane il fatto che il casus belli sui PC è stato montato da Moory e adesso da Paolone, non certo dai lettori.
I commenti dei lettori sui PC dei redattori erano tutte semplici CONSIDERAZIONI (peraltro tutte molto ironiche), non CRITICHE.
Piccolo esempio, così capiscono tutti:
"Toh, il corriere porta i pacchi con il carretino a pedali" è una considerazione
"Toh, il corriere porta i pacchi con il carretino a pedali, sicuramente così non porterà il pacco a destino in due giorni, usando un cotal mezzo palesemente inadeguato" è una critica (pertinente meno qui non importa)
facile noh ?
E grazie almeno a te che evidentemente sai ancora leggere e capire quello che leggi; se i due redattori succitati si prendessero il tempo di rileggere i post miei e di molti altri qui sopra, scoprirebbero che, come hai fatto opportunamente notare, tutti noi abbiamo esplicitamente lodato il loro lavoro nel numero corrente.
Ultima modifica di anonimogiocator; 20-10-18 alle 17:12
Grazie per aver risposto al problema della carta, se non si può avere più lucida, almeno che siano ben visibili le foto dei giochi perchè si fa fatica a decifrarle, e cmq il mio paragone con la rivista di cinema non era diretto a voi ma all'editore, per cercare di trovare un compromesso tra carta più lucida ( o meno ruvida) quindi con foto ben visibili e costo della stessa.
Questo 2018 è stato un anno travagliato, l'aver saltato parecchi numeri mensili sono sicuro che ha danneggiato in primis la tua rubrica perchè sono sicuro che la recensione degli Amd Ryzen 2000 l'avevi pronta, ma poi è saltato il numero, così come adesso mi aspetto quella dei nuovi Intel Core serie 9.
Sono contento che adesso più che mai la rivista sia gestita da chi per anni ci ha lavorato con passione, esperienza, professionalità quindi per i contenuti sono tranquillo.
Grazie
Maurizio
non è tanto la lucidità, ma la grammatura: si rompe quasi in mano!
l'altro giorno avevo perso una recensione perchè due pagine s'erano attaccate, e anche due appiccicate erano sottili come il foglio dell macellaio per non far attaccare il prosciutto...