Arriva TGM 399, a un passo dal 400!

[gmork]

tutti prediligono la rapidità e l'accesso immediato alle notizie, pure chi frequenta la rete da 30 anni. tra l'avere accesso alle notizie in rete in tempo reale o attraverso cartaceo con due mesi di ritardo, nessuno rinuncerebbe al primo per il secondo. detta cosi' è una ovvietà, ma è per fare capire che il cartaceo ormai è una aggiunta del tutto voluttuaria, in aggiunta e non certo in sostituizione all'internet. chi lo compra lo fa per un lato "sentimentale" e si sa che anche i sentimenti col tempo si affievoliscono. dubito molto che chi non ha certi ricordi sia l'acquirente tipo.
che è il motivo per il quale, immagino, se vuoi ancora andare nelle edicole (e nel caso di tgm spero per altri 100 anni ) devi scendere per forza a compromessi.

[andrenos]

tutti prediligono la rapidità e l'accesso immediato alle notizie, pure chi frequenta la rete da 30 anni. tra l'avere accesso alle notizie in rete in tempo reale o attraverso cartaceo con due mesi di ritardo, nessuno rinuncerebbe al primo per il secondo. detta cosi' è una ovvietà, ma è per fare capire che il cartaceo ormai è una aggiunta del tutto voluttuaria, in aggiunta e non certo in sostituizione all'internet. chi lo compra lo fa per un lato "sentimentale" e si sa che anche i sentimenti col tempo si affievoliscono. dubito molto che chi non ha certi ricordi sia l'acquirente tipo.
che è il motivo per il quale, immagino, se vuoi ancora andare nelle edicole (e nel caso di tgm spero per altri 100 anni ) devi scendere per forza a compromessi.

Sono io che mi sono scoglionato per tutta una serie di cose, soprattutto per alcune recensioni troppo da fanboy secondo me. Se ci metto questo più tutti gli altri punti in meno che ha il settore cartaceo rispetto ad anni fa...beh ecco...permettimi di dire che mi è passata la voglia di star dietro alle riviste. Anche perchè sono anni che mastico youtube ogni giorno sui giochi...è quella la cosa a cui non riuscirei a fare meno. Ovvero il tubo che mi parla di videogiochi.
La rivista è un qualcosa di troppo obsoleto, bella per carità, ma pur sempre obsoleto. E mi è passata la voglia

[benvelor]

sì comunque tutto giusto che la rivista cartacea sia un plus quasi da collezionisti, ecc.
però un minimo di programmazione ci vorrebbe, soprattutto se prometti una cosa ai tuoi venticinque affezionati lettori e non la mantieni
capisco che possa esserci un inconveniente, una volta
capisco che le tempistiche possano saltare, una volta
capisco tutto: ma se mi si annuncia il numero in una certa data, o una finestra, e dopo un mese non solo non esce, ma dobbiamo essere noi a chiedere lumi, da compratore di un prodotto (lasciamo perdere noi clienti da lunghissima data che possiamo soprassedere) mi sento un po' trascurato da una parte, preso in giro dall'altra
e se poi qualcuno si stufa, non lo posso biasimare
in questo caso, di un numero particolare, atteso, storico, è mancata completamente la comunicazione e l'attenzione verso il pubblico, che sono a mio avviso, soprattutto per un prodotto di nicchia, essenziali: siamo una clientela rara, da coccolare e invece navighiamo alla cieca

[eulero]

Concordo sul fatto che ci vorrebbe maggiore attenzione sulla comunicazione della data di uscita, ma non ne farei una tragedia.
TGM rimane l'unica rivista dedicata al nostro hobby e per quanto mi riguarda continuerò ad acquistarla nei tempi a venire, dovesse uscire anche a mesi alterni o poche volte all'anno. Mi piacerebbe solo che dedicasse qualche pagina in più al retrogaming

[benvelor]

no, ma ripeto, non è un problema per me come per chi la compra a prescindere
però c'è anche una fetta di mercato che non comprende gli aficionados e comportarsi così vuol dire perderli per strada, inevitabilmente

[Il P@store]

Presa fresca fresca di edicola. Guardo la copertina del numero 100 (256 pagine!) e capisco che davvero è finita un'epoca, complice forse che io detesto l'Egitto, il culto di 4 pirla che si cavavano il cervello e si tumulavano in blocchi di sabbia a punta, che addirittura hanno scomodato gli alieni per la loro costruzione.

La mia esperienza cartacea è finita quando lo spazio in casa mi ha fatto il dito medio, ma le guardo quelle riviste e sono fatte bene. L'esperienza online è durata diverso tempo, poi mi sono arreso al browser e alla scarsa dotazione tecnologica che ho, ci vorrebbe un bel tablet da svariati pollici secondo me per far finta che non si ha bisogno del cartaceo.

Questo 400 è da collezione, l'ho preso e lo divorerò nella calura estiva, però questa ristrettezza economica di impaginarlo così, non lo rende piacevole al tatto. Hunger Games detesto pure quello....lo chiudo vedo Fastweb e non mi pare manco di avere una gloriosa di videogiochi tra le mani.

Dovrei andare oltre e badare al contenuto e lo farò, però per questo 400 avrei preferito anche un poco di cosmetica, che capisco non si possa più avere e forse tra poco sparirà definitivamente anche il cartaceo.

Non credo che abbia vinto nessuno, è una sconfitta globale.

[andrenos]

no, ma ripeto, non è un problema per me come per chi la compra a prescindere
però c'è anche una fetta di mercato che non comprende gli aficionados e comportarsi così vuol dire perderli per strada, inevitabilmente

Io lo sono. È dal 2002 che prendevo gmc e tgm ma mi son stufato cmq. La settimana scorsa era stato detto che era andata in stampa quindi mi sarei aspettato un uscita sta settimana e invece nulla, ma come si diceva sopra...siam sempre noi che dobbiamo chiedere? Per quello che dico...uscitemi sto 400 e poi bye bye
La cosa triste è che manco per sto numero ci sarà un numero speciale brossurato e con alcune pagine in più
Si può anche essere dell'idea che avere la rivista a prescindere valga ancora...per me no se tutta la qualità che avevamo una volta non esiste più!
Un mio amico mi fa:
Godiamoci sto 400 perchè credimi che non si arriverà a un 500
Anche perchè ipoteticamente vedere un numero 500 con tipo 50 pagine e basta anche no! Tanto vale che se si debba scendere più in basso si capisca che è ora di chiudere invece di continuare

[gmork]

finché in un modo o nell'altro il cartaceo riesce a stare sul mercato non vedo il motivo per cui dovrebbero chiudere solo perché la rivista non puo' rispettare gli standard di venti anni fa.

[II-Variety]

Questo 400 è da collezione, l'ho preso e lo divorerò nella calura estiva, però questa ristrettezza economica di impaginarlo così, non lo rende piacevole al tatto. Hunger Games detesto pure quello....lo chiudo vedo Fastweb e non mi pare manco di avere una gloriosa di videogiochi tra le mani.

Su questo punto sarò breve, non certo per rispetto – anzi, percepiamo il tuo sostegno, senza contare il nick particolarmente amabile – ma perché la presentazione dettagliata è imminente. Al di là della cover, che a me pare bellissima, identitaria e non scontata, ma pur sempre frutto di una visione soggettiva, l'impaginazione delle pubblicità è stata pensata per intaccare il meno possibile le 16 pagine in più. Considera anche il fatto che, per quanto non faccia parte delle scelte redazionali, l'attenzione pubblicitaria su TGM di nuovi soggetti non è di per sé una cattiva notizia; credo, inoltre, che la presenza del gioco da tavolo di TGM compensi gli adv finali più di quanto sembri

Un mio amico mi fa:
Godiamoci sto 400 perchè credimi che non si arriverà a un 500
Anche perchè ipoteticamente vedere un numero 500 con tipo 50 pagine e basta anche no! Tanto vale che se si debba scendere più in basso si capisca che è ora di chiudere invece di continuare

Saluta caramente il tuo amico, la vostra opinione merita rispetto come quella di qualsiasi altro lettore. Permettimi solo di dire che ai nostri occhi appare finanche offensiva l'idea di una valutazione del nostro impegno un tanto al chilo, tenendo come metro di paragone la quantità di pagine di un passato ormai remoto in cui, oltretutto, la pubblicità ne occupava a decine. Ovviamente sono in totale disaccordo con te sulla qualità delle recensioni, anche nel confronto con altri tempi, mentre per la rilegatura ho già spiegato altrove la scelta, sicuramente difficile ma non in totale discontinuità con la storia di TGM.

TGM è un unicum assoluto non solo come più antica rivista di PC gaming, ma anche come pubblicazione esclusivamente in italiano e, di conseguenza, solo nel nostro malandato paese, impresa ancora più funambolica una volta che il Covid ci è passato addosso.
Pure per questo definirei il nostro lavoro quasi "sperimentale", più che "escounpoquandocazzomipare" (che pure gradiamo tantissimo in linguaggio TGMemmaro ), anche nel dover bilanciare copertine di richiamo con la costanza delle uscite senza, però, intaccare la qualità dei contenuti. In mancanza di quest'ultimo punto, garantito dall'eccellente squadra di TGM, sarei il primo a consigliare all'editore di portare a conclusione l'avventura, e di sicuro saluterei con affetto accomiatandomi dal ruolo ricoperto.

[andrenos]

Saluta caramente il tuo amico, la vostra opinione merita rispetto come quella di qualsiasi altro lettore. Permettimi solo di dire che ai nostri occhi appare finanche offensiva l'idea di una valutazione del nostro impegno un tanto al chilo, tenendo come metro di paragone la quantità di pagine di un passato ormai remoto in cui, oltretutto, la pubblicità ne occupava a decine. Ovviamente sono in totale disaccordo con te sulla qualità delle recensioni, anche nel confronto con altri tempi, mentre per la rilegatura ho già spiegato altrove la scelta, sicuramente difficile ma non in totale discontinuità con la storia di TGM.

TGM è un unicum assoluto non solo come più antica rivista di PC gaming, ma anche come pubblicazione esclusivamente in italiano e, di conseguenza, solo nel nostro malandato paese, impresa ancora più funambolica una volta che il Covid ci è passato addosso.
Pure per questo definirei il nostro lavoro quasi "sperimentale", più che "escounpoquandocazzomipare" (che pure gradiamo tantissimo in linguaggio TGMemmaro ), anche nel dover bilanciare copertine di richiamo con la costanza delle uscite senza, però, intaccare la qualità dei contenuti. In mancanza di quest'ultimo punto, garantito dall'eccellente squadra di TGM, sarei il primo a consigliare all'editore di portare a conclusione l'avventura, e di sicuro saluterei con affetto accomiatandomi dal ruolo ricoperto.

Il fatto è che io sono sempre molto critico e certe cose mi scazzano parecchio e quindi sopra ho espresso i miei punti
Sul fatto della molta pubblicità una volta sono d'accordo, però io appunto come lettore come dici tu esprimo un mio parere, voi potete pure portare tgm al numero 1000 per me se ne avete i mezzi però permettimi di dire che io in un futuro remoto una rivista per dire, con solo 50 pagine anche no direi...quando tutto cambia drasticamente rispetto a una volta secondo me non ha più senso stare dietro al vecchio.
Poi magari ci sarà gente che comprerà la rivista anche con 10 pagine ma non io.
Detto questo, come dicevano altri, sulla comunicazione bisognerebbe un attimino migliorare. Tutto lì

[Viridian]

tutti prediligono la rapidità e l'accesso immediato alle notizie,

ma non è assolutamente vero, a me ad esempio leggere una recensione 3 mesi prima o 3 mesi dopo non cambia nulla, tanto non gioco praticamente mai nulla all'uscita. E non credo di essere il solo(anche se siamo una minoranza) a non buttarmi regolarmente per forza sull'ultima novità...a tutti quelli che non rincorrono la novità minuto per minuto un certo ritardo che differenza vuoi che faccia?
è che la gente è nata quasi tutta alla prima spinta, sempre ad affannarsi a rincorrere ciò che è nuovo, che se non lo giochi quando è sulla cresta dell'onda muori perchè 4 mesi dopo è già vecchio...mah...

Sono io che mi sono scoglionato per tutta una serie di cose, soprattutto per alcune recensioni troppo da fanboy secondo me.

ecco questo può essere un grosso problema, io stesso 15 anni fa avevo smesso di comprare dopo certi voti per me ingiustificati a dei classici polpettoni tripla A. Ma ora su TGM le recensioni mi sembrano tutte piuttosto buone, non noto un grande fanboysmo.

Il problema semmai è la mancanza di ciccia, quando leggo i numeri di 20 anni fa c'era molto più testo, TANTO di più! era una soddisfazione leggerle!
Forse è dovuto anche al cambiamento dei tempi, oggi "ne sappiamo troppo", ci sono già troppi metri di paragone noti, così ti dicono "il combat è stile dark soul, ci sono le stat stile gdr, elementi metroidvania come il famoso gioco x, è open world o meno, sulla config di prova gira bene, fine" (ho estremizzato eh! ma per rendere l'idea)

finché in un modo o nell'altro il cartaceo riesce a stare sul mercato non vedo il motivo per cui dovrebbero chiudere solo perché la rivista non puo' rispettare gli standard di venti anni fa.

Su questo sono d'accordo

[Back to the origin]

Se lo troverò questo 400 lo prenderò sicuramente, per collezione, per affetto, e per riconoscenza di 30 anni cresciuti insieme, prima di interrompere il percorso comune.

Sara bello tornare, anche solo per una volta.

Mai avrei pensato di poter vedere un traguardo del genere. Ben felice di essermi sbagliato.

Buona vita alla rivista.

[kingkilium]

sì comunque tutto giusto che la rivista cartacea sia un plus quasi da collezionisti, ecc.
però un minimo di programmazione ci vorrebbe, soprattutto se prometti una cosa ai tuoi venticinque affezionati lettori e non la mantieni
capisco che possa esserci un inconveniente, una volta
capisco che le tempistiche possano saltare, una volta
capisco tutto: ma se mi si annuncia il numero in una certa data, o una finestra, e dopo un mese non solo non esce, ma dobbiamo essere noi a chiedere lumi, da compratore di un prodotto (lasciamo perdere noi clienti da lunghissima data che possiamo soprassedere) mi sento un po' trascurato da una parte, preso in giro dall'altra
e se poi qualcuno si stufa, non lo posso biasimare
in questo caso, di un numero particolare, atteso, storico, è mancata completamente la comunicazione e l'attenzione verso il pubblico, che sono a mio avviso, soprattutto per un prodotto di nicchia, essenziali: siamo una clientela rara, da coccolare e invece navighiamo alla cieca

Sono pienamente d'accordo. Ci sono tante cose della rivista che mi piacciono,come dossier e cover story, recensioni di titoli minori che non conosco e via dicendo, ma ovviamente ill motivo principale per cui continuo a leggerla è perchè ho questa abitudine da così tanti anni.
La tragicomica attesa che viviamo tra la pubblicazione di un numero ed un altro è insopportabile.
Non so quante volte il periodo di pubblicazione previsto è stato disatteso, ormai hanno anche smesso di scriverlo nell'ultima pagina della rivista, e spesso i tempi si sono dilatati ancor di piu' per includere nel numero in uscita il reportage su una fiera o la recensione di titolo di richiamo. Mi è sempre parso assurdo, sono tutte date rese pubbliche con grande anticipo.

[Il P@store]

Volevo dire a tutta la redazione di Tgm, che avete tutto il mio sostegno e che questo 400 almeno leggendolo, non è male. Massimo rispetto per tutto l'impegno, per crederci ancora e fare il vostro lavoro con passione.

Mi spiace vedere il cartaceo in sofferenza, ma so che è un processo irreversibile, di cui voi non avete nessunissima colpa!

Lunga vita a Tgm

[savior]

Qualcuno l'ha preso a Roma? Dai che domani, visti i 43 gradi previsti, vado tutto il giorno a Sabaudia e che mi leggo se no?!?

[Benkei]

Vorrei che fosse chiaro il fatto che i due lettori che non apprezzano più la rivista sono due casi separati. Il formato dell'informazione non ha niente a che fare con le loro rimostranze, motivo per cui Zzap! è tornato prepotentemente come rivista cartacea. Non vedo l'ora di comprare il numero 400

[Enriko!!]

finché in un modo o nell'altro il cartaceo riesce a stare sul mercato non vedo il motivo per cui dovrebbero chiudere solo perché la rivista non puo' rispettare gli standard di venti anni fa.

Mi chiedo, ma per l'ecosistema "TGM" quanto conta ancora la rivista come entrate? per dire, il portale/forum ecc è sufficiente a tenere in piedi il tutto, compreso stipendi dei redattori e quant'altro? o comunque tutto questo vivrà finché campa la rivista?

Perchè impressione mia (forse sbagliata), non mi pare che il portale di TGM, i vari social ecc muovano chissà che traffico, cosa che secondo me dovrebbero fare in modo di primeggiare, ma non mi pare sia così... (per dire se cerco la recensione di un vg su google mi pare che difficilmente TGM esca fra i primi 5 risultati)poi magari mi sbaglio

[II-Variety]

Mi chiedo, ma per l'ecosistema "TGM" quanto conta ancora la rivista come entrate? per dire, il portale/forum ecc è sufficiente a tenere in piedi il tutto, compreso stipendi dei redattori e quant'altro? o comunque tutto questo vivrà finché campa la rivista?

Perchè impressione mia (forse sbagliata), non mi pare che il portale di TGM, i vari social ecc muovano chissà che traffico, cosa che secondo me dovrebbero fare in modo di primeggiare, ma non mi pare sia così... (per dire se cerco la recensione di un vg su google mi pare che difficilmente TGM esca fra i primi 5 risultati)poi magari mi sbaglio

In realtà a me sul SEO risulta un miglioramento sostanziale rispetto a qualche anno fa, non in una posizione costante ma siamo quasi sempre in prima pagina (almeno, nella visuale da desktop), senza contare le tante piccole perle che recensiamo creando un po' di tracco da "gourmet". A livello social andiamo forti su Facebook; può pure sembrare triste ma questo successo, anche come costanti interazioni, ha a che fare con l'età media dei nostri lettori che, a sua volta, alza l'asticella delle esigenze qualitative e di altre attenzioni, come lo star lontani dai clickbait. Chiaramente, sulla gestione economica dell'ecosistema TGM l'editore potrebbe darti maggiori elementi - e avere più titolo per farlo - ma in tutti i casi tra spese del sito, della rivista, retribuzione della redazione, pubblicità online (altro segno di vitalità, per quanto adblock ci sia maledettamente nemico) e su carta, si tratta sostanzialmente di vasi comunicanti, al momento tutti essenziali.

Per la rivista, un ripido aumento degli abbonamenti andrebbe a influenzare un po' tutto, comprese le tempistiche. È forse obiettivo più importante a breve termine.

- - - Aggiornato - - -

E cmq dai, vado di post qui sul forum. Ci siamo.

[gmork]

ormai per andare forte tra i giovIni tocca foraggiare qualche influencer su tik tok o manco ti guardano. sono proprio tempi grami

[Enriko!!]

In realtà a me sul SEO risulta un miglioramento sostanziale rispetto a qualche anno fa, non in una posizione costante ma siamo quasi sempre in prima pagina (almeno, nella visuale da desktop), senza contare le tante piccole perle che recensiamo creando un po' di tracco da "gourmet". A livello social andiamo forti su Facebook; può pure sembrare triste ma questo successo, anche come costanti interazioni, ha a che fare con l'età media dei nostri lettori che, a sua volta, alza l'asticella delle esigenze qualitative e di altre attenzioni, come lo star lontani dai clickbait. Chiaramente, sulla gestione economica dell'ecosistema TGM l'editore potrebbe darti maggiori elementi - e avere più titolo per farlo - ma in tutti i casi tra spese del sito, della rivista, retribuzione della redazione, pubblicità online (altro segno di vitalità, per quanto adblock ci sia maledettamente nemico) e su carta, si tratta sostanzialmente di vasi comunicanti, al momento tutti essenziali.

Per la rivista, un ripido aumento degli abbonamenti andrebbe a influenzare un po' tutto, comprese le tempistiche. È forse obiettivo più importante a breve termine.

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E cmq dai, vado di post qui sul forum. Ci siamo.

Ok grazie per la risposta, beh sono felice che giri, e spero ci sia un buon traffico, ovviamente la mia era solo un'impressione senza particolari dati alla mano (se non una banale e rapida ricerca con un paio di titoli)...
Sono anche contento che giustamente queste cose siano "monitorate".

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ormai per andare forte tra i giovIni tocca foraggiare qualche influencer su tik tok o manco ti guardano. sono proprio tempi grami

Tanto chi ha i soldi da spendere sta su FB e instagram