In realtà supportare la scena non vuol dire solo organizzare tornei, dal mio punto di vista il roster lock è stata la prima vera scelta importante. E c'è ancora MOLTO lavoro da fare, per trovare una soluzione che permetta di dare la giusta sicurezza sia ai team, sia ai giocatori. Per fare un esempio su ESL alle EPS lo slot era assegnato all'intestatario del team, non ai singoli giocatori. E' anche vero che anni orsono i soldi erano pochi, gli sponsor ancora meno, quindi l'unico modo per supportare la scena era dare maggiori garanzie ai team piuttosto che ai giocatori. Un progetto come i Secret dieci anni fa difficilmente sarebbe durato.
E tornando al discorso del supporto Valve ha fatto molto di più andando a supportare anche tutta quella schiera di personalità che fino a qualche anno fa campava a malapena. Mi riferisco ai content creator, ai caster, alle varie organizzazioni. Tutto si può dire della Valve ma non che non abbia dato una linfa vitale pazzesca al mondo degli esports. Se adesso i big come EA/Ubisoft e Activision (non Blizzard) si stanno avvicinando a questo mondo è solo grazie a loro.