OK, la cosa è semplice, adesso il discovery scanner non si deve più comprare solo il detailed surface scanner ed entrambi funzionano in maniera completamente diversa. Prima di tutto per usarli bisogna mettere lo HUD in modalità analisi, e adesso pure il surface scanner deve usare uno dei bottoni di fuoco per essere attivato (quindi non è più automatico).
Quando capiti in un sistema le stelle di solito vengono rilevate subito, ma per identificare il resto del sistema bisogna prima suonare il clacson come di norma per sapere quanti oggetti ci sono nel sistema e calibrare i sensori e poi mettere la manetta della supercruise al minimo ed andare nella schermata dello scanner di sistema. In quella schermata bisogna focalizzarsi sulle fonti di segnale spostando un cursore sulla mappa (corpi celesti non identificati appaiono come macchie lampeggianti) e focalizzando i sensori sul segnale (quest'ultima parte funziona e si presenta in maniera simile al sintonizzarsi su una stazione radio, per questo la rotellina del joystick è l'ideale) per poi poter zoomare sui singoli corpi celesti onde identificarli e fare la classica scansione per i materiali (se ricordo bene adesso basta il discovery scanner per farlo).
Ora, la cosa che hanno aggiunto è la mappatura della superficie del singolo pianeta, per quello:
1- ci vuole il detailed surface scanner;
2- ci si deve avvicinare (nella mia esperienza il pianeta roccioso richiede almeno 0.30ls di distanza);
A questo punto si preme il pulsante del surface scanner richiamando così la nuova schermata di mappatura, e qui essenzialmente bisogna lanciare sonde al pianeta finché non lo si è mappato tutto angolandole in modo da coprire quanta più superficie inesplorata possibile (se l'angolo è abbastanza ampio può anche farle cadere nella faccia opposta del pianeta quindi in teoria non c'è bisogno di spostarsi), le sonde sono infinite ma c'è un bonus se si usano meno di tot sonde per raggiungere il 90% della superficie mappata (a quel punto il pianeta viene considerato pienamente mappato e risulterà mappato al 100%).
La mappatura è contata a parte dall'agenzia cartografica, ergo puoi avere un pianeta first discovered da una persona e first mapped da un'altra.
Non solo ma la mappatura consente di identificare i punti di interesse sui pianeti dove si può atterrare.
Calcola che nessuno dei comandi nuovi ha una mappatura predefinita e devi configurarteli da te.