vedi, magari sono bislacco ma ragiono a modo mio
se i dev e i publisher affrontano le spese per localizzare il loro prodotto in italiano mi fanno un favore, è un gesto di stima e rispetto per il paese che mi ha dato i natali
quindi, se proprio il gioco non mi fa ribrezzo, cerco di ringraziarli acquistandolo a prezzo pieno, gli sono grato e li supporto come so e come posso
se ha i sub li ringrazio comunque, ma un po' meno, e aspetto qualche sconto
se non lo fanno vuol dire che non gli frega niente dei miei soldi e considerano irrilevanti me e i miei conterranei
di partenza rinuncio ma, se il gioco mi intriga e c'è una traduzione amatoriale, aspetto un bundle o "lo chiedo in prestito a mio cuggino" (anche se sono il più feroce nemico della pirateria informatica sulla faccia di questa terra)
spesso, in questo ultimo caso, faccio una piccola donazione (di solito pari al prezzo del gioco scontato) ai traduttori, così mi metto a posto la coscienza
ovviamente il tutto senza rigidità, dipende dai casi e da tanti altri fattori
sono stato spiegato?