Re: [TdC Reborn] - Le discussioni sui giochi che stiamo giocando
Safecracker: The Ultimate Puzzle Adventure è una piccola perla per quelli che amano gli enigmi estremamente logici. Il nostro protagonista si troverà ad affrontare una serie di enigmi di difficoltà, per raggiungere, alla fine del gioco, un testamento lasciato da un simpatico tipo appassionato di cassaforti ed enigmi.
Se la trama è quasi praticamente un pretesto, il sistema punta e clicca che lega in questa storia i vari puzzle è un sistema riuscitissimo. Quello che rende speciale, rispetto alle AG, è che praticamente non ci saranno enigmi ambientali, e le interazioni più grosse saranno "raccogli il pass elettronico/inseriscilo dentro l'alloggiamento prima di inserire il codice che hai ricavato in modo perfettamente logico". Ecco, è proprio la mancanza di giochi di parole, di dialoghi, di pensiero laterale, a farmi adorare questo gioco: è un insieme di puzzle logici che si susseguono, inseriti in un contesto. Non potrei desiderare nulla di meglio.
Proprio per questo motivo, è impossibile non citare come una cosa simile sia fatta anche con Puzzle Agent, alcuni anni più tardi. Safecracker però lo fa con una maestria che Puzzle Agent si sogna. Ogni puzzle in Safecracker ha indicazioni nascoste nel gioco, nonostante richieda spesso di intuire da soli le regole dell'enigma. Regole che, beh, sono sempre stimolanti.
Sì, in alcuni casi, come per l'enigma delle sei regine o lo pseudosudoku, prende a piene mani dalla letteratura enigmistica proponendo puzzle che chi è dell'ambiente già conosce, ma solitamente si tratta di roba abbastanza fresca e "intelligente".
Peccato soltanto per il puzzle del biliardo. Penso abbia un bug, visto che la palla gialla era in buca, ma la soluzione non la prevede. Ho dovuto cercare le soluzioni per quell'enigma visto che la palla gialla dovrebbe essere nera (e dunque il 7 dovrebbe essere un 2). Errore perdonabile comunque, e oro (@) strameritato.
A Story About My Uncle è una grande occasione mancata. È un gioco carino, in cui, armati di una tuta speciale e di stivali fighissimi, potremo "attaccarci" a rocce distanti, saltare, e muoverci con grande libertà in un gioco di semi parkour/speedrun/platforming mentre attraverseremo un mondo speciale popolato da strani "uomini-rana" parlanti, alla ricerca di nostro zio.
Muoversi è estremamente appagante, dico davvero, è chiaramente un gioco da speedrun, ed è divertentissimo a volte trovare più modi di raggiungere lo stesso posto. Il punto è che non sa osare a sufficienza, e quando osa lo fa nel modo sbagliato.
Si tratta di un gioco non molto lungo, il che consente di creare varietà nelle ambientazioni, che però viene totalmente distrutta nell'ultimo enorme noiosissimo livello.
Tra l'altro il gioco ci dà quasi tutte le abilità fin da quasi subito, e se da un lato questo è un bene perché permette di essere veloci dall'inizio, dall'altro uccide qualunque senso di progressione.
In quell'ultimo dannato livello, inoltre, si perdono gli stivali per parte del livello. Ora, l'espediente di togliere un potere non mi è mai garbato, in linea di massima, e lo apprezzo solo se a livello di gameplay poi non se ne sente la mancanza, oppure se quella rinuncia poi dà luogo a qualcosa di ancora più figo e a un premio importante (come nel caso della gravity gun potenziata). In quei casi è una scelta di game design che accetto e che anzi può pure piacermi. Se però mi viene tolto qualcosa solo per rendermi la vita più difficile inutilmente, come nel caso di aSAMU, ecco, lì mi puzza. Anche perché quell'ultimo livello è davvero una costante iterazione di tutto quello fatto fino a quel momento ripetuto allo sfinimento all'interno di una ambientazione tutta uguale a se stessa. La linearità, d'altra parte si fa sentire troppo, e se nel livello con i mulini c'era spazio per variare un po' dal percorso, in tutto il resto del gioco sei pressocché costretto a seguire la strada tracciata.
Il finale è abbastanza scarso, e le possibilità offerte dal "vermone" non sono state sfruttate a pieno.
In ogni caso saltare e correre a quelle velocità è veramente appagante, ma insomma, se lo si gioca per quello, molto meglio giocare DeadCore, che è veramente divino. Soltanto bronzo (@) per A Story About My Uncle, comunque.
Soundodger+ è un gioco folle, difficile, massacrante, divertente e frustrante allo stesso tempo. È praticamente un bullet hell a tempo di musica, un mix tra un rhythm game e un bullet hell. Immaginatelo come una specie di Super Hexagon in Geometria Iperbolica in cui muovervi dove volete, cercando di evitare colpi sparati a ritmo di musica da una serie di "nemici" che si trovano sulla circonferenza. Dovremo semplicemente sopravvivere per tutta la durata della canzone. Se veniamo colpiti perdiamo punteggio, se "rallentiamo il tempo" per sfuggire a una situazione poco piacevole, perdiamo punteggio. Se otteniamo il 100% siamo dei grandi. Se lo otteniamo in tutti i livelli del gioco, siamo Erik108. Fine della storia.
Gran gioco, ma cacchio se è difficile, esempi:
Purtroppo, però, si ha una curva di difficoltà veramente bilanciata a picco. Non si ha neppure il tempo di abituarsi, e già si è ai livelli difficilissimi. Comunque Argento (@).
Tiny & Big: Grandpa's Leftovers è meraviglioso xD Chi non ha mai desiderato andare alla ricerca delle mutande magiche del nonno rubate da un cattivone, avendo a disposizione un'arma laser che taglia *tutto*? Il gioco è tutto qui. Potrete tagliare quello che volete, raggiungere i luoghi che desiderate a forza di tagliare, spostare, spingere, ritagliare. È divertentissimo. La trama è stupidissima, e il finale fa morire dal ridere. Clap clap clap per tutto, mi ha divertito per le 4 ore e mezza che mi sono servito a completarlo, e menzione d'onore ad alcuni collezionabili (soprattutto nella scalata del tempio) che non sono proprio riuscito a raggiungere in nessun modo e tutt'ora non so come si possano prendere. Argento pienissimo (@).
Polarity è un simil QUBE, che sfrutta l'onda di popolarity (ahahaha il gioco di parole con il titolo del gioco sono simpaticissimo) di questi puzzle games in 3D, per prendere anche lui la sua fettina. Che però è veramente piccolina, visto che si basa tutto su idee abusatissime, dura pochissimo (1 ora e mezza per il 100%) e i puzzle sono ridicolmente facili. Diciamo che per chi inizia adesso ad avvicinarsi al genere, può essere un buon campo di allenamento, ma davvero la sfida proposta è quasi nulla.
Aggiungete brutte compenetrazioni, cubi che a volte scompaiono, e vari bug che mi hanno portato fuori mappa mentre giocavo costringendomi a ricominciare il livello, e capite perché non posso andare oltre il bronzo (@), che comunque prende perché per quell'ora e mezza un po' di divertimento lo strappa.
Killer is Dead prende argento perché ok che ti fai di acidi, ok che ti piace l'ultraviolenza, ok che lo stile di quel gioco è una figata pazzesca che levati, ok che i boss sono dio, TUTTI, ok che il finale è la cosa più random che esista, ok che ti fai di acidi, ok che sblocchi i costumi delle assistenti seminude, ok che usi gli occhiali porno per guardare le tette alla gente, ok che il livello del treno è eccelso, ok che la trama di fondo è folle quanto epica, ok che l'uovo alla coque non è alla coque, ok che ti fai di acidi, ok che Mondo Zappa è un nome geniale, ok che le missioni secondarie sono lunghissime e difficili, ok che appena sblocchi certi potenziamenti diventi quasi immortale e poi muori lo stesso perché dama è una pippa, ok che i nomi dei capitoli sono boh stile genialità intuizione tutto stima, ok che ti fai di acidi, ok che oh Bryan è talmente figo che non so in che altro modo dirlo, ok che la luna ha un re e manda materia oscura che crea mostri sulla terra, ok che il sistema di combattimento fa praticamente cagare, ok che purtroppo a un certo punto non ce la fai più, ok che non è un gioco per tutti, ok che ti fai di acidi, ok che pedofilia portami via, ok che le missioni a tempo sono disastrose e orrende, ok che i nemici nel gioco si ripetono per l'eternità e non c'è praticamente varietà, ok che "Killahisddedd", ok che David ha una tutina dorata orrenda, ok che la bossfight finale è tra le più belle che ho mai visto nella storia dei videogiochi come stile, ok che ti fai di acidi, ok. Argento (@).