Oddio Kenshi, uno dei giochi più duri e privi di pietà che abbia mai visto in vita mia
E' come trovarsi nel mondo di kenshiro ma tu non sei ken, sei il vecchiaccio straccione che vive in un villaggio dominato da un gruppo di punk, ti avvicini al più cattivo mentre sta leccando la sua ascia di fiducia e gli dici:
"La prego signore... posso avere un po' d'acqua... non mi sembra giusto che la beviate tutta voi..."
Un cane randagio può divorarti come niente, una capra... per carità di dio non fate incazzare le capre su Kenshi, sono tipo il cavallo di Raoul!
Quando finalmente, dopo decine di ore di gioco, riesci a mettere su un gruppetto di sfigati armati alla meno peggio e fondare un piccolo campo in mezzo al nulla, senti che il tuo destino comincia a cambiare.
(Sì, ma in peggio, fidatevi).