sì, ma mi sembra troppo facile così.
Viviamo in una società in cui basta una parola copiata per finire in tribunale, a quei livelli.
Steam fa accordi con i publisher e gli sviluppatori per fare da vetrina.
Chiunque parli con loro, che hanno accordi con Steam, deve passare per il contenuto del contratto che LORO hanno firmato con Steam.
Se questo contenuto non contiene informazioni relative a questo aspetto evidentemente Steam non è così cattivo, per cui lascia molta libertà agli sviluppatori di fare quello che vogliono.
Ciò non toglie che l'idea di GOG è originale e come sempre in alcune cose sono sempre avanti.







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