Ricapitoliamo:
prima dici <<C'è da dire che le espansioni di ieri erano esattamente pezzi di gioco tolti dal prodotto finale>>
Col sottinteso che, anche allora, avevano le cose già fatte, e le toglievano di proposito (="ad arte") per rivenderle nelle espansioni
Poi dici <<Correva un discreto lasso di tempo perché l' espansione la si faceva solo e solamente col prodotto piazzato, quando chi deve sganciare i soldi (i publishers) erano sicuri che si, se butti fuori un' espansione i fans la vanno a comprare, quindi go sviluppa l' exp>>
Col sottinteso opposto, cioè che NON avevano le cose già fatte, e aspettavano prima di vedere il successo del prodotto base per sviluppare l'espansione
Quindi?! delle due, una....
Il discorso non è se anche prima si facevano tagli ai giochi in senso generale, certo che si sono sempre fatti (perchè finita la grana, perchè finito il tempo, perchè c'è Natale alle porte, ecc...); il discorso è iniziato parlando di tagli studiati già da subito a tavolino per essere rivenduti come contenuto aggiuntivo.... nel tuo primo messaggio davi ad intendere che sia sempre stato così, e io ho risposto che secondo me no
C'è una bella differenza tra dire, "ok, il gioco ha venduto bene, riprendiamo quella parte che non abbiamo finito a suo tempo, la ripuliamo, la completiamo, la testiamo e ci facciamo un espansione tra qualche mese" e invece "ok, questo pezzo è bello pronto e testato, ma ce lo teniamo comunque da parte per un DLC, che ti vendiamo domani"