Un articolone inutilmente lungo, dove si cerca di rispondere punto su punto a chi non ama l'epic store.
Gli do atto del fatto che almeno tentano di presentare qualche argomento reale, seppur molto debole e fatto di paragoni che non reggono, laddove altre testate continuano con:
"hurr durr vi lamentate come bambini perché dovete installare un altro client!".
Questo cerca di mantenere dei toni molto imparziali, ma non c'è niente da fare, non regge.
Non puoi minimizzare tutte le porcherie che epic sta facendo e far apparire steam come egualmente in errore.
Diciamo che sto giornalista s'è meritato l'assegno più degli altri.