Beh, ti posso dire che in molti paesi dell'est, italiano è moda, style, innovazione. Dipende dai modelli che sono arrivati e dal folklore che hanno generato. A Dubai un tizio mi disse "italiano? Oddio, com'è il mio outfit?" Ed ero vestito come uno straccione (come al solito...). In altre parti del mondo ci vedono come seduttori eleganti, o come seduttori sfacciati, amanti della buona cucina, mangiapasta seriali. È in Europa che abbiamo più problemi, ma li è un crogiolo di prese per il culo reciproche (mangiarane, mangiacrauti, puzza sotto al naso, etc). Quando vado (andavo ormai) in Belgio o in Olanda, non importava cosa dovevamo dire, quali idee andassimo a proporre, non le volevano sentire, l'italiano accampa scuse, ritarda, rimanda. La nostra forza a mio avviso è sempre stata una buona dose di auto ironia e di self consciousness che molti altri popoli non hanno.