Ciao a tutti
Periodicamente la formichina che c'è in me esce fuori e mi ricorda che per come stanno andando le cose probabilmente andrò in pensione a 70 anni e mi ritroverò a raccogliere le verdure invendute alla chiusura dei mercati.
Così mi suggerisce di vedere qualche pensione integrativa in cui mettere via via qualcosa e che mi permetta di chiudere la mia vita in maniera più tranquilla.
Ed io la ascolto eh... non è che non l'ascolto.
Solo che mi ritrovo a vedere le varie offerte e trovo che ci sia sempre qualcosa che non va: devi versare bei soldi per tanti anni e sta robba non ti frutta quasi nulla
Esempio.
Mi è appena arrivata una email della genertel, il cui piano pensionistico pare abbia vinto il premio come best of 2015.
Vado a fare un preventivo, impostanto 50€ al mese.
Vado per il 35 anni, lui prevede versamenti almeno fino ai 66 per un totale calcolato nel periodo di 25.850€ lordi... che al compiere del mio settantesimo anno di età varranno addirittura la fantastica cifra di 27.750€.
In pratica mi vincolo a versare 50€ al mese per 35 anni... e ci guadagno 2000€?
Che valgono poco o nulla ora, figuriamoci nel 2050?
Tra 35 anni potrò decidere se riavere tutti i soldi cash e bon, oppure se avere una rendita... che al pensionamento a 66 anni sarebbero 987€/anno (80€ al mese praticamente) a salire fino al pensionamento ai 70 (1307/anno - 108€/mese).
Oppure puoi frazionare tra cash e rendita.
In pratica ti verso 50€ (a salire... perchè nel piano in realtà la cifra sale ogni 5 anni, probabilmente per stare dietro l'inflazione) al mese per 35 anni, ed in cambio te me ne ridai in media una 90ina per i 10 anni che mi rimarranno realisticamente da vivere una volta andato in pensione?
90€ che presumibilmente nel 2050 varranno a malapena la carta su cui sono stampate?
Bon, un punto a favore del fondo pensione è la possibilità della detrazione fiscale.
A quanto mi dice lui, versando sti 600€/anno posso avere un risparmio fiscale di 162€/anno... non mi è ben chiaro però se sono 162€ di risparmio "vero" (162€ in meno di tasse da pagare) oppure se quei 162 si detraggono al reddito imponibile (e quindi poi in realtà il risparmio "vero" è ben più misero).
Ogni volta mi faccio tutte queste considerazioni e finisco per dirmi: ma non mi conviene tenermeli?
Li metto su qualche conto deposito, spostandoli di quanto in quanto verso opzioni più profittevoli e stop?
Cosa che sto già facendo, ma avrei voluto affiancarla ad una cosa del genere.
C'è qualcosa che mi perdo per strada?
Grazie mille