Re: I giovani ed il lavoro
Un comunissimo orario d'ufficio, e magari come impiegata comunale
Re: I giovani ed il lavoro
ma di che cazzo stai parlando
sei vecchio
Re: I giovani ed il lavoro
io da quando ho iniziato a lavorare ho piú tempo libero di quando ero in uni :rotfl:
Re: I giovani ed il lavoro
Boh, anche io da quando ho iniziato a lavorare (e a convivere) non ho più tempo per fare nulla. La persona che ero anche solo 5 anni fa non esiste più. Mi pesa? Tanto. Posso farci nulla? No, è la vita da adulto. è giusto almeno lamentarsene.
Re: I giovani ed il lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da
tigerwoods
io da quando ho iniziato a lavorare ho piú tempo libero di quando ero in uni :rotfl:
Uguale cazzo, la sensazione di tornare a casa e... Non ho niente da studiare? Da preparare? Da rileggere? E MI PAGANO PURE??
...poi è arrivata la figlia :chebotta:
Re: I giovani ed il lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bobo
Bon, mi è capitata sotto gli occhi l'ennesima storia di questo tipo [...]
Sì vabbè "le storie" :asd:
Al netto che "le storie" sono cagate scritte per far numero di caratteri col SEO, basandosi su qualsiasi opportunità o scusa senza fermarsi un secondo a valutare quanto sia solida o degna di essere discussa (ricordo ancora "I giovani di oggi–ma anche i quarantenni–preferiscono la libertà del co-living" mannaggialloro :asd:), anche volendo è una roba nata da una che fa una ragazzina che storia su tikkettokke, qualcuno dei ggiovani dei tuoi tempi c'aveva la stessa poca voglia e lo stesso urto al lavoro solo che non era lì a raccontarlo al mondo con la telecamera in faccia :sisi:
Mi sa che sto scavallando nella fase dalla vita in cui la gente comincia a irrigidirsi e a pensare a quelli più giovani in maniera infastidita e ostile, perchè ultimamente a sentire "Eh ma 'sti giovani" da miei coetanei e gruppo sociale esteso mi sembra di stare nell'Invasione degli Ultracorpi :asd:
Re: I giovani ed il lavoro
io quando facevo 7-16 (che poi era praticamente 7-17) quando tornavo a casa non avevo le forze di fare niente, e c'avevo 25 anni :bua:
Re: I giovani ed il lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bobo
Bon, mi è capitata sotto gli occhi l'ennesima storia di questo tipo
Se è una del paese dei liberi e coraggiosi, c'è da mettere un'importante postilla: commute e quell'abominio concettuale che è il mandatory overtime (straordinario non pagato).
Anche se il concetto di pendolarismo non è esattamente una novità pure in Europa, bisogna considerare che (molto) spesso nei centri urbani statunitensi anche di medie dimensioni si trovano a vivere in quartieri dormitorio variamente distaccati dove non c'è nulla. Niente supermercati, negozi, palestre, cinema, parchi, piazze, bar, niente di niente.
Praticamente, la realtà è a 90 minuti di distanza.
Quando va bene.
Se invece è italiana: ciccia, la lingua la sai far andare, vedi di muovere anche il culo.
Re: I giovani ed il lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da
Napoleoga
Boh, anche io da quando ho iniziato a lavorare (e a convivere) non ho più tempo per fare nulla. La persona che ero anche solo 5 anni fa non esiste più. Mi pesa? Tanto. Posso farci nulla? No, è la vita da adulto. è giusto almeno lamentarsene.
e vabbè ma manco ti puoi lamentare di un orario 9-17, che cazzo
a meno che non abiti nella foresta amazzonica a tre ore di autobus o treno non devi neanche svegliarti prestissimo la mattina, allora provasse ad andare a fare i turni in fabbrica dove praticamente non vivi se fai il pomeriggio o la notte e stai mezzo morto se fai la mattina
Re: I giovani ed il lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da
tigerwoods
io da quando ho iniziato a lavorare ho piú tempo libero di quando ero in uni :rotfl:
:bua:
Io ti posso dire che eliminando le notizie simili sui giornali online (di cui di solito non si sa mai la storia che c'è dietro) e parlando solo di casi simili che ho conosciuto personalmente... in tutti i casi erano ragazzi che prima di lavorare non facevano un cacchio.
24h/24 liberi di coltivare i propri interessi, a casa col culo tranquillo e la pappa pagata dai genitori, no studio, no lavoro... una pacchia.
A quel punto è chiaro che il passaggio agli obblighi ed alle responsabilità di un lavoro ti arriva in bocca con la delicatezza di un treno merci, ma varrebbe la stessa cosa se l'impegno in questione fosse l'università o volontariato.
Re: I giovani ed il lavoro
Obbligo di 4 ore lavorative max a dipendente al giorno a parità di stipendio e le eventuali restanti ore lavorative devono essere colmate con l'IA o automazione varia :sisi:
Re: I giovani ed il lavoro
ho una giovane conoscente che ultimamente si è "estremizzata" (diventando anche vegana, e vabbè...)
lei è una fiera COMUNISTA contro il CAPITALISMO ed il LIBERISMO
cos'è il comunismo per lei?
non fare un cazzo dalla mattina alla sera passando il tempo a viaggare o vari hobby tipo guardare robe su netflix
come ci fi a discutere con una del genere, come fai? :rotfl:
Re: I giovani ed il lavoro
un tempo i giovani avevano davanti l'esempio dei loro padri, che per costruire questo Paese facevano magari anche 2 lavori pur di imbandire la tavola; e lavori faticosi, senza comodità
i giovani di oggi hanno davanti l'esempio di molteplici "creatori di contenuti", persone che fanno soldi coi sogni degli altri, vivendo vite modello per tanti, come non fosse lavoro; e sono colti dall'ira e dalla sofferenza perché non possono essere come loro
Re: I giovani ed il lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da
pasquaz
ho una giovane conoscente che ultimamente si è "estremizzata" (diventando anche vegana, e vabbè...)
lei è una fiera COMUNISTA contro il CAPITALISMO ed il LIBERISMO
cos'è il comunismo per lei?
non fare un cazzo dalla mattina alla sera passando il tempo a viaggare o vari hobby tipo guardare robe su netflix
come ci fi a discutere con una del genere, come fai? :rotfl:
presumo sia anche racchia, altrimenti avrebbe provato con of
Re: I giovani ed il lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bobo
Bon, mi è capitata sotto gli occhi l'ennesima storia di questo tipo
https://scontent.fcia1-2.fna.fbcdn.n...aQ&oe=68BA2545
e boh, non capisco... ma sta gente era abituata a non fare un cazzo fino ad un minuto prima?
Io ho fatto il liceo... tra le ore di lezione e quelle di studio, bene o male un impegno 8-17 sui miei "doveri" ce l'avevo pure da ragazzetto.
All'università ero anche pendolare, quindi tra lezioni e viaggio volava via mezza giornata (con levatacce anche alle 4.45 del mattino) e poi c'era da ritagliarsi tempo ed energie per lo studio. Per carità, le lezioni non erano 6 giorni su 7 e c'era il mese di stop prima delle sessioni di esame, ma di tempo ed energie se ne andavano anche lì.
Il salto nel mondo del lavoro l'ho sentito anche io, intendiamoci... cmq l'impegno 5 giorni a settimana 9-18 + la vita da pendolare + lo studio (sono entrato in azienda tramite stage universitario, quindi mentre lavoravo studiavo per l'ultimo esame e preparavo la tesi) è stata una bella botta.
Ma non l'ho vissuta come OMG LA MIA VITA E' FINITA perchè cmq ero abituato a dedicare parecchie ore agli "obblighi" che la vita mi aveva messo sulla strada.
Io non sono manco uno di quelli super rigidi... le generazioni passano, cambiano le abitudini e le esigenze ed è giusto che i ragazzi lottino per ottenere condizioni migliori: è successo anche a noi, tutto sommato... non è che lavorassimo come i nostri nonni, per dire.
Però boh... piuttosto lottate sugli stipendi che sono una miseria e che oramai non permettono ad una famiglia di andare avanti in maniera dignitosa.
Ma spararsi per un orario 9-17 non lo so... ti sale un po il boomer che "eh ma i giovini di oggi non sanno cosa sia il sacrificio" :old:
Ma c'è un articolo attaccato coi dettagli? oppure è solo un meme oppure uno di quegli articoli fatti di niente con tipo due dichiarazioni smozzicate prese fuori contesto?
Perché social e certi siti ci campano con questo ragebait da quattro soldi.
Re: I giovani ed il lavoro
Re: I giovani ed il lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da
pasquaz
come ci fi a discutere con una del genere, come fai? :rotfl:
25 anni fa le davi corda e annuivi ubbidiente finché non ti dava il culo o si faceva fiondare a cane (se non puzzava troppo, l'igiene personale è sempre una brutta variabile), poi la scaricavi malamente e ti andavi a ubriacare raccontando agli amici di come sei stato con una che si fa pisciare in bocca. :sisi:
Adesso col metoo e i social non saprei dire. :boh2:
Re: I giovani ed il lavoro
Da quanto mi sono spostato come dipendente pubblico a 10 minuti da casa, tempo ne ho.
Voglia di fare, invece, no.
Quando sono a casa, perché a lavoro mi ammazzo di lavoro
Re: I giovani ed il lavoro
Citazione:
Originariamente Scritto da
Necronomicon
Da quanto mi sono spostato come dipendente pubblico a 10 minuti da casa, tempo ne ho.
Voglia di fare, invece, no.
Quando sono a casa, perché a lavoro mi ammazzo di lavoro
:rotfl: