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Reaction
Metti che Irene, non sposata ma convivente more uxorio da 20 anni con Andrea, due figli minorenni, scopra che Andrea se la fa con Francesca, e voglia interrompere la sua relazione.
La casa è in comune, ma non se la porta via nessuno e la proprietà verrà divisa. Ma in comune c'è anche un conto corrente cointestato, con parecchi soldini depositati. La legge prevede che anche questi vengano divisi equamente, qualora si arrivi alla rottura della relazione, ed uno spostamento improvviso di capitali dal conto condiviso ad uno personale sarebbe inutile, perché poi un giudice obbligherebbe la parte che dovesse procedere in quel modo a restituire il maltolto.
Ma se Irene fosse più scaltra e fingesse di non conoscere la relazione fedifraga, avrebbe nel frattempo un modo più scaltro per vendicarsi, sottraendo denaro dal conto condiviso in un modo che poi non fosse legalmente attaccabile dalla controparte?
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Re: Reaction
Chiediamo supporto :snob:
Citazione:
Nel contesto di una convivenza more uxorio in Italia, non esiste una normativa specifica che regoli le conseguenze della fine della relazione in termini di divisione di beni comuni come i conti correnti cointestati. Tuttavia, il principio generale che si potrebbe applicare è quello dell'equa divisione, basata sull'apporto di ciascuno durante la relazione.
Sottrarre denaro da un conto corrente cointestato senza il consenso dell'altra parte può portare a complicazioni legali, anche se non esiste un matrimonio. La parte lesa potrebbe intentare una causa per il recupero dei fondi sottratti, invocando il principio di gestione congiunta del conto cointestato.
Se Irene intende proteggere i suoi interessi senza incorrere in possibili ritorsioni legali, le strategie lecite potrebbero includere:
Documentazione e Tracciamento: Mantenere un'accurata documentazione di tutte le transazioni e l'apporto finanziario personale al conto. Ciò potrebbe aiutare a dimostrare in un contesto legale la propria quota di contribuzione.
Consultazione Legale: Consultare un avvocato per esaminare le opzioni legali a sua disposizione per proteggere i suoi interessi, in particolare riguardo alla divisione dei beni e la custodia dei figli.
Accordo di Separazione: Negoziazione di un accordo di separazione che delinei chiaramente la divisione dei beni, inclusi i saldi dei conti correnti, con l'assistenza di mediatori o avvocati. Un accordo consensuale può prevenire complicazioni legali future e garantire una distribuzione equa.
Mediante Discussione: Affrontare la questione direttamente con Andrea potrebbe portare a una risoluzione amichevole senza ricorrere a metodi meno trasparenti.
In conclusione, l'azione più sicura e consigliabile per Irene sarebbe agire in maniera trasparente e legale, cercando di tutelare i suoi interessi personali e quelli dei figli attraverso vie legali e accordi consensuali, piuttosto che cercare di sottrarre denaro in modo potenzialmente contestabile.
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Re: Reaction
non capisco, se il conto è condiviso irene può fare quel che le garba con quei soldini, anche prelevare eur 500 al giorno per comprare scarpe e borsette
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Re: Reaction
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Glasco
non capisco, se il conto è condiviso irene può fare quel che le garba con quei soldini, anche prelevare eur 500 al giorno per comprare scarpe e borsette
Purtroppo non è proprio così. Serve un'idea più brillante, perché questo giochetto potrebbe funzionare per due o tre giorni, poi o l'altro è proprio ebete oppure ci mette un freno, con gli strumenti scritti nel post sopra.
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Re: Reaction
l'unica è prendere e scappare con i soldi o prendere i soldi e poi depositarli nel casino in stati/banche compiacenti diceno "ehh li ho spesi/bruciati tutti, PECCATO", prendere e spendere tutti i soldi dicendo "li ho spesi tutti, ciaone a riaverli indietro" :sisi:
ma l'unica è prenderli e sfancularsi facendo perdere le tracce da qualche parte e bon :sisi:
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Re: Reaction
Bicio ha dato il suo parere, si può chiudere
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Re: Reaction
Chi lì versa i soldi nel conto cointestato? Entrambi? In che proporzione? E perché in 20 anni Irene non si è tutelata in alcun modo?
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Re: Reaction
Perché diamo per scontato che sia tutto in comune?
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Re: Reaction
Trasferisce tutto su deposito assicurativo, no asse ereditario, no legami
Che dica qualcosa
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Re: Reaction
io dico foto di irene con scarpa in testa, e anche del conto in banca anche senza scarpa :uhm:
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Re: Reaction
Boh, se Irene è un signore del male può provare a promuovere spese consistenti di comune accordo di cui lei però è poi l'unica beneficiaria.
Tipo comprare una macchina e intestarla a lei o "Investiamo nel mattone comprando un'altra casetta da mettere a reddito, facciamo a nome mio per [balle varie o agevolazioni plausibili]" e poi appena fatto scappare via urlando ERI D'ACCORDO ADDIO PER SEMPRE FIGLIO DI PUTTANA.
Ma se hai abbastanza pelo sullo stomaco per fare una cosa del genere, ci sai già pensare da sola e non c'è bisogno che te lo suggerisca un forum di ghei pompinari.
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Re: Reaction
Che compri dell'oro
Se lo nasconde in borsa
Va in affitto e se lo nasconde in casa
Poi lo rivende e se li mette sul conto
Boh non capisco perché dovrebbero poterle chiedere indietro dei soldi suoi.
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Re: Reaction
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lally
Purtroppo non è proprio così. Serve un'idea più brillante, perché questo giochetto potrebbe funzionare per due o tre giorni, poi o l'altro è proprio ebete oppure ci mette un freno, con gli strumenti scritti nel post sopra.
hackerz ruzzi che prosciugano il cc e lo convertono in bitcoin a fronte di una percentuale della somma tradotta
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Re: Reaction
Date per scontato che l'op sia Irene e non Andrea
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sinex/
Date per scontato che l'op sia Irene e non Andrea
:eek:
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Re: Reaction
La cosa mi fa aprire ad una domanda: voi accoppiati di lunga data avete tutti il conto cointestato, oppure no?
Perchè boh, è una cosa che io proprio non concepisco :asd:
Per carità, nel momento in cui si crea un rapporto stabile, con spese comuni ci sta di crearsi anche un conto cointestato (tanto oramai ce ne sono a spese zero o quasi) in cui le due metà fanno confluire mensilmente un tot per coprire le spese comuni.
Il mutuo? Le bollette? Magari la spesa, l'asilo, la scuola calcio dei figli ecc...
Ma poi non esiste che io non abbia un mio conto e la mia metà ne abbia un suo, totalmente indipendenti, a cui ciascuno può attingere come gli pare senza dover chiedere nulla a nessuno :mah:
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bobo
La cosa mi fa aprire ad una domanda: voi accoppiati di lunga data avete tutti il conto cointestato, oppure no?
Perchè boh, è una cosa che io proprio non concepisco :asd:
Per carità, nel momento in cui si crea un rapporto stabile, con spese comuni ci sta di crearsi anche un conto cointestato (tanto oramai ce ne sono a spese zero o quasi) in cui le due metà fanno confluire mensilmente un tot per coprire le spese comuni.
Il mutuo? Le bollette? Magari la spesa, l'asilo, la scuola calcio dei figli ecc...
Ma poi non esiste che io non abbia un mio conto e la mia metà ne abbia un suo, totalmente indipendenti, a cui ciascuno può attingere come gli pare senza dover chiedere nulla a nessuno :mah:
noi abbiamo conto proprio e conto intestato e ognuno attinge random da tutti i conti :asd:
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Re: Reaction
Bobo tu sei sposato in separazione dei beni? Oppure non sei sposato?
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Re: Reaction
La moglie di Bobo è la Boba
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sinex/
La moglie di Bobo è la Boba
E la moglie di mann?
inb4
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Re: Reaction
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Bobo tu sei sposato in separazione dei beni? Oppure non sei sposato?
No, e se lo fossi farei la separazione dei beni :sisi:
Io la vedo così.
Io sono io, tu sei tu, poi insieme c'è anche un noi.
Ma quel noi non cancella il fatto che siamo due entità indipendenti che poi hanno deciso di fare un cammino insieme.
Compriamo casa insieme?
Perfetto, apriamo un mutuo insieme, lo paghiamo insieme (nel caso in cui si lavori entrambi, ovvio) e la casa è di entrambi.
Tra 100 anni i tuoi non ci saranno più?
Quella casa diventerà tua. Era la casa dei tuoi genitori, ci sei cresciuta te... io non c'entro nulla con quella casa lì.... perchè deve diventare pure mia?
Poi tra 200 anni al massimo la passerai ai nostri figli.
E viceversa.
Chiaro che parliamo di un contesto in cui entrambe le metà lavorano, hanno una propria indipendenza economica e possono contribuire entrambe al bilancio della famiglia.
Una volta spessissimo non era così... c'era una metà che portava i soldi a casa e l'altra metà che magari sacrificava la propria vita professionale (e quindi la propria indipendenza economica) per "gestire la casa" ed occuparsi dei figli.
Lì il discorso cambia... però oramai di solito si cerca di lavorare in due.
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Re: Reaction
Tenete gli scontrini di tutto, vero?
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Re: Reaction
in carta termica che si polverizza dopo poco? :asd:
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Re: Reaction
Vanno ovviamente fotocopiati. :snob:
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Re: Reaction
ciao irene mi dispiace che sei cornuta
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sinex/
Date per scontato che l'op sia Irene e non Andrea
Confermo che è irene
Ti saluta francesca
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Vanno ovviamente fotocopiati. :snob:
:sisi: chiunque abbia mai comprato un televisore in negozio lo sa bene
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Andrea Sperelli
Confermo che è irene
Ti saluta francesca
io effettivamente mi chiamo andrea,
il problema è che francesca è il nome di mia figlia e irene quello di mia nonna morta. non penso di voler sapere altro
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Re: Reaction
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bobo
La cosa mi fa aprire ad una domanda: voi accoppiati di lunga data avete tutti il conto cointestato, oppure no?
Perchè boh, è una cosa che io proprio non concepisco :asd:
Per carità, nel momento in cui si crea un rapporto stabile, con spese comuni ci sta di crearsi anche un conto cointestato (tanto oramai ce ne sono a spese zero o quasi) in cui le due metà fanno confluire mensilmente un tot per coprire le spese comuni.
Il mutuo? Le bollette? Magari la spesa, l'asilo, la scuola calcio dei figli ecc...
Ma poi non esiste che io non abbia un mio conto e la mia metà ne abbia un suo, totalmente indipendenti, a cui ciascuno può attingere come gli pare senza dover chiedere nulla a nessuno :mah:
Entrambi la stessa cifra o proporzionalmente a quanto ognuno guadagna?
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Re: Reaction
Ecco questo è il tipo di guai che di solito capita quando si smette di essere scapoli. Meditateci su stasera
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Re: Reaction
I conti separati hanno senso soltanto se poi si tiene una contabilità specifica delle spese comuni. Se uno tiene i conti separati e poi non guarda a chi paga cosa, che senso ha?
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
I conti separati hanno senso soltanto se poi si tiene una contabilità specifica delle spese comuni. Se uno tiene i conti separati e poi non guarda a chi paga cosa, che senso ha?
Imho basta avere un po' di flessibilità.
Le spese comuni grosse bene o male son quelle e molte sono abbastanza preventivabili.
Quelle cerchi di farle confluire nel conto comune.
Fuori da quelle, sticazzi.
Non è che se quel giorno tornando da lavoro sono passato a prendere il pane ed il latte coi contanti, poi porto lo scontrino per scaricare le spese, oppure se magari sono passato a prenderti le medicine in farmacia poi ti chiedo indietro i soldi.
Ma almeno eviti di versare in un cesto unico gli stipendi per 10 anni e poi non si sa più di chi è cosa.
Anche perchè, al di fuori della parte comune a cui entrambi devono contribuire nella misura in cui possono, poi io e te dobbiamo essere liberi di gestire i nostri soldi come meglio si crede: c'è chi fa la formichina, c'è chi vuol togliersi qualche sfizio in più.
Ed è giusto che ciascuno sia libero di gestirsi il suo come meglio crede.
Poi ci sono ovviamente gli imprevisti, i casi eccezionali ecc ecc... però il quotidiano imho dovrebbe essere questo :sisi:
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Degauss
Entrambi la stessa cifra o proporzionalmente a quanto ognuno guadagna?
Questa è un'ottima domanda
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Re: Reaction
Conto unico anche qui, lo usiamo per la spesa, robe legate alla casa (tasse, mutuo, acquisti particolari), benzina e il nido del pupo. Molto raramente (quasi mai) è usato per pagare svaghi e cene.
Ci va più o meno il 40-45% dello stipendio dentro e per ora i conti reggono abbastanza bene. E' diecimila volte meglio che stare lì a farsi la contabilità la sera a lume di candela con gli occhialini tondi e le scartoffie da rileggere :asd:
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Re: Reaction
inb4 nuovo topic di conrad "avvocati di j4s qui"
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Re: Reaction
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bobo
Imho basta avere un po' di flessibilità.
Le spese comuni grosse bene o male son quelle e molte sono abbastanza preventivabili.
Quelle cerchi di farle confluire nel conto comune.
Fuori da quelle, sticazzi.
Non è che se quel giorno tornando da lavoro sono passato a prendere il pane ed il latte coi contanti, poi porto lo scontrino per scaricare le spese, oppure se magari sono passato a prenderti le medicine in farmacia poi ti chiedo indietro i soldi.
Ma almeno eviti di versare in un cesto unico gli stipendi per 10 anni e poi non si sa più di chi è cosa.
Anche perchè, al di fuori della parte comune a cui entrambi devono contribuire nella misura in cui possono, poi io e te dobbiamo essere liberi di gestire i nostri soldi come meglio si crede: c'è chi fa la formichina, c'è chi vuol togliersi qualche sfizio in più.
Ed è giusto che ciascuno sia libero di gestirsi il suo come meglio crede.
Poi ci sono ovviamente gli imprevisti, i casi eccezionali ecc ecc... però il quotidiano imho dovrebbe essere questo :sisi:
Ma se uno non condivide che senso ha il matrimonio? O la convivenza? Se non si gestiscono insieme le risorse, cosa distingue due conviventi da due coinquilini? :fag: