Spider non è che si può scrivere per filo e per segno ogni singolo cosa faranno fino alla morte i personaggi, la fine degli eventi ci sta, con margini d'interpretazione (che ha anche reso possibile i videogiochi fatti in quel senso, anche se hanno dovuto riscrivere delle cose) come si tendeva a fare nella letteratura est-europea

la storia del continente è chiusa, Geralt/Yennefer hanno la loro "fine" e viene detto cosa fa Ciri immedietamente dopo quegli eventi e che prosegue la sua vita


non c'erano lacune da spiegare, il videogioco stesso chiude questioni poste nei medesimi videogiochi., ovvio non può piacere ma la chiusura c'è.

Non è tanto una questione solo di rintracciare ma di essere realisticamente in grado di raggiungerla, Ciri a piena maturazione può più o meno andare dove le pare, gli altri devono usare i portali e passare per la spirale, nel gioco hanno aggiunto anche una motivazione d'urgente necessità a motivare la caccia.

Comunque non è che ci sia voluto molto a ricollegarsi alla fine dei libri nel 3, per come lo hanno introdotto l'1 ed il potrebbero quasi non esistere e/o essere titolati prequel sviluppati a posteriori.

Citazione Originariamente Scritto da Zhuge Visualizza Messaggio
non diciamo cazzate, i libri sono di buona qualità, altro che licia troisi; che poi si voglia dire che senza il battage e la fortuna dei videogiochi non sarebbero usciti dalla polacchia, siam d'accordo...
Oddio, in occidente non erano famosi ma era molto famosi in tutta l'europa dell'est (ho perfino sentito parlare del "tolkien dell'europa dell'est ) e stranamente in Francia, in fin dei conti stiamo parlando del mercato letterario dell'europa dell'est degli anni 90.