- La Royal Deadfire Company sembra quella più "onesta" ma il fatto che non preservino le tradizioni locali me li dipinge molto stile colonialismo britannico. L'idea di portare la "pace" nelle isole è ok ma farlo annullando la cultura locale è un poco arrogante.
- La Vailian Trading Company praticamente pensa solo a far soldi e basta, arriva e prosciuga tutte le risorse e ciao ciao. Di positivo hanno che sono promotori della ricerca scientifica e del progresso, di negativo hanno che non hanno alcun interesse verso il benessere locale a meno che non sia legato al loro interesse economico.
- Gli Huana sono la popolazione locale, sono piu o meno uniti e relativamente pacifici, ma il loro sistema di caste è totalmente sballato dal punto di vista dei diritti umani. Il fatto che per loro (incluse le caste più infime tipo i Roparu) sia normale comunque rende la cosa un po' macabra.
- I Pirati... beh sono pirati, di buono hanno che sono spiriti liberi, non hanno alcuna intenzione di soggiogare altri gruppi però non sono neanche paladini e se c'è da razziare una nave... lo fanno a prescindere da chi ci sia a bordo. La sottofazione dei Nuovi Principi capitanata da Aeldys quantomeno sembra essere contro la presenza della schiavitù (sebbene nell'arcipelago la schiavitù sia de facto legalizzata), al contrario dei Vecchi Principi che sembrano semplicemente interessati al loro giro di affari e bon.
Boh. sono davvero indeciso. Inizialmente stavo pendendo per la Royal Deadfire Company perchè sembrava avesse propositi positivi sebbene il modus operandi fosse discutibile, ma poi portando avanti le loro quest una volta arrivato a Sayuka dopo aver visto come hanno cercato di annullare la cultura locale degli Huana (idem per i Druidi situati piu a nord) ho iniziato a trovarli inquietanti... forse mi schiero con i Nuovi Principi, fanculo le manie di colonialismo, viva la libertè